Bonazzoli: “mio padre ha il Coronavirus. Reggina? Tornare è il mio sogno”

StrettoWeb

L’ex Reggina, Emiliano Bonazzoli, ha confessato che il padre è stato contagiato dal Coronavirus. Poi ha svelato uno dei suoi obiettivi futuri

“Purtroppo da una settimana il mio papà ha preso il Coronavirus: adesso è ricoverato presso l’ospedale di Mantova, non è intubato, ma fa fatica a respirare perché ha avuto una polmonite. I sintomi erano quelli: lui ha quasi 70 anni ed è molto ansioso. I dottori però mi hanno detto che sta abbastanza bene. Io sento mia mamma che adesso è in quarantena. Mi dispiace che in questo momento siano divisi. Sono in contatto coi medici, per fortuna sento spesso il mio papà”, è la confessione shock dell’ex amaranto Emilano Bonazzoli. Una carriera passata all’interno dell’area di rigore, oggi un presente per diventare allenatore di calcio. Ai microfoni di posticipo.it ha raccontato del suo passato in riva allo Stretto: “a Reggio ho passato sei anni. Due e mezzo in Serie A, tre e mezzo in B. È stata la città che mi ha trasmesso più calore. Tra alti e bassi, i tifosi reggini mi sono sempre stati vicini e mi hanno dato una mano. Posso solo parlare bene della gente di Reggio. Ancora oggi qualcuno di loro mi chiama e mi fa sempre molto piacere, significa che anche io gli ho trasmesso qualcosa. La Reggina di Toscano? Stava facendo una bellissima stagione, speravo che potessero conquistare la promozione. Secondo me la città merita altri palcoscenici, la Serie A o almeno la B”. Infine Bonazzoli ha svelato il suo sogno: “vorrei allenare la Reggina, mi piacerebbe tornare a Reggio cominciando magari dalle giovanili”.

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