Reggio Calabria: il Coronavirus non ferma lo spaccio di droga, arrestato un pusher a Sbarre [NOME e DETTAGLI]

StrettoWeb

Nei giorni scorsi i militari della Stazione Carabinieri di Reggio Calabria- Rione Modena, hanno arrestato in flagranza di reato Gianluca Mirisciotti, disoccupato, 30enne reggino, già noto alle Forze dell’Ordine, per spaccio di sostanza stupefacente

Continua l’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, che si pone tra gli obiettivi principali, nel disegno di repressione di tale fenomeno criminale dilagante e dei proventi illeciti che ne derivano, grazie ad una costante capillare azione di controllo del territorio. Nei giorni scorsi, nell’ampio raggio di servizi predisposti in tale contesto, militari della Stazione Carabinieri di Reggio Calabria- Rione Modena, hanno arrestato in flagranza di reato Gianluca Mirisciotti, disoccupato, 30enne reggino, già noto alle Forze dell’Ordine, per spaccio di sostanza stupefacente. In particolare: durante un servizio esterno, in via Sbarre Inferiori i Carabinieri avevano notato insoliti via vai di persone nelle vicinanze dell’abitazione dell’arrestato e assistito a cessione di sostanza stupefacente a favore di due soggetti i quali sottoposti nell’immediatezza a controllo di polizia, venivano trovati in possesso di modiche quantità di marijuana, ricevuta dal pusher, la cui condotta criminosa era stata monitorata con filmati video. Nei confronti dei due acquirenti è stata inviata apposita segnalazione alla Prefettura di Reggio Calabria, quali assuntori di sostanze stupefacenti. Il Mirisciotti , invece, a seguito della convalida dell’arresto è stato rimesso in libertà, su disposizione dell’autorità giudiziaria.

Condividi