Reggina, Taibi senza limiti: “Toscano è un rompiscatole, su Bellomo vi svelo un segreto”. Il ds esclude l’ipotesi di congelamento della classifica…

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La Reggina attende notizie sulla ripresa dei campionati dopo l’emergenza Coronavirus, le indicazioni del direttore sportivo Massimo Taibi

L’emergenza Coronavirus ha fermato anche il mondo del calcio, sono stati sospesi infatti i campionati italiani. Stop anche alla Serie C, la Reggina attende notizie sulla ripresa dei tornei. Interessanti indicazioni del direttore sportivo amaranto Massimo Taibi a ‘Passione amaranto’: “la vita è cambiata per tutti. Dobbiamo rimanere in casa per sconfiggere questo virus, l’obiettivo è tornare alla normalità. Mi godo la mia famiglia, mi manca il campo. Speriamo di tornare al più presto alla vita normale. Al momento non si possono avere le idee chiare sul campionato, speriamo di poter riprendere tra qualche settimana”.

SUL FUTURO DEL CAMPIONATO – “Spero si possa riprendere, l’8 maggio è l’ultima data utile per riprendere il campionato. In quella data speriamo di essere sulla buona strada, credo che i campionati si concluderanno”. 

SULL’EVENTUALE SOSPENSIONE – “Noi siamo i diretti interessati. E’ giusto premiare chi al momento si trova in testa, sarebbe assurdo bloccare le promozioni. Eventualmente bisognerebbe comunque premiare chi è primo in classifica. Sono state fatte delle spese anche dal punto di vista economico, abbiamo 9 punti di vantaggio sulla seconda e sarebbe un’assurdità. L’obiettivo è terminare la stagione, ma qualora ciò non fosse possibile allora sarebbe corretto premiare chi sta davanti e limitare ai play-off le inseguitrici. Vale per noi e così per squadre come Monza, Vicenza o il Benevento in Serie B. Si sono giocate 30 partite, l’80% è stato fatto, Ghirelli in questo ha ragione”. Taibi poi elimina totalmente l’ipotesi di congelamento delle classifiche: “Non ci sono figli e figliastri in situazioni simili, quindi tutte e tre le capoliste dei gironi sarebbero promosse”. 

IL BILANCIO – “Il presidente ha fatto dei grossi investimenti, poi noi dirigenti siamo riusciti a creare un bel gruppo. Nomino Federica Scipione, la ringrazio per il supporto, è un punto di riferimento e lo sarà ancora. Abbiamo un top player in panchina come in Toscano, che ritengo sia un lusso per la categoria. Non voglio passare per quello umile, ma i meriti del successo vanno distribuiti con tutti coloro che fanno parte del club. I calciatori poi sono tutti grandi persone, a livello umano credo di non aver sbagliato con nessuno. Poi può capitare a livello tecnico, è ammesso l’errore, ma a livello umano sono stato bravo e fortunato”.

BELLOMO – “Un caso particolare, tutti me lo sconsigliavano per il suo carattere spigoloso. L’ho incontrato insieme al presidente, abbiamo parlato insieme al calciatore diverse volte, devo dire che col tempo è maturato. Lo ha ammesso anche lui nei vari colloqui. Adesso infatti posso solo dire che è un ragazzo eccezionale. E’ l’eccezione che conferma la regola, mi ha stupito da questo punto di vista, ma non ho mai avuto dubbi a livello tecnico”. 

SU TOSCANO “E’ un allenatore di personalità, è anche un rompiscatole. Ha il suo carattere, è riuscito a compattare il gruppo. In estate doveva risolvere i suoi problemi, l’ho aspettato forse anche troppo. Abbiamo deciso di attendere ed i risultati adesso sono importanti”. 

SUGLI ALLENAMENTI – “Ci siamo dati appuntamento per il 21, ma è ufficioso perché aspettiamo novità. Noi ci muoveremo in base alle disposizioni. I ragazzi sono stati monitorati, anche in questi giorni si sono allenati. E’ stato creato un gruppo straordinario, vogliono tornare a stare insieme ma sono responsabili. Abbiamo 9 punti di vantaggio e dipende tutto da noi, dobbiamo pensare al nostro percorso. Questa squadra non molla mai, il distacco è importante. Fermarsi è uno svantaggio per tutti, però in questi casi bisogna dimostrare di essere professionista. Dobbiamo ripresentarci in forma”. 

SU DENIS – “Anche in questo caso ho valutato l’aspetto umano. Pure Reginaldo si allena come un ragazzino, i veterani fanno la differenza. German trascina anche quando non gioca”. 

SU MASTOUR – “E’ stata una mia idea. Quest’anno deve rientrare nel gruppo, si può misurare con giocatori importanti. E’ cresciuto molto, il prossimo campionato avremo un calciatore di livello. Con i piedi ha poco da invidiare agli altri”. 

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