Coronavirus, la Raffineria di Milazzo dona 400 mila euro per l’acquisto di 10 postazioni di terapia intensiva

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La Raffineria di Milazzo dona dieci postazioni di terapia intensiva per l’ospedale Fogliani. Le attrezzature saranno scelte dall’Asp di Messina e la Raffineria provvederà al pagamento della fornitura, che prevede una spesa di circa 400 mila euro

Anche la Raffineria di Milazzo scende in campo per fronteggiare l’emergenza coronavirus e dona dieci postazioni di terapia intensiva per l’ospedale Fogliani della città mamertina. Le attrezzature saranno scelte dall’Asp di Messina, la Raffineria, una volta ricevuta la documentazione, provvederà al pagamento della fornitura, che prevede una spesa di circa 400 mila euro. La convenzione è stata firmata nelle scorse ore dal direttore della Raffineria Luca Amoruso, il direttore generale dell’Asp, Paolo La Paglia, e dal presidente di Sicindustria Messina, Ivo Blandina. La convenzione  impegna Sicindustria anche a coinvolgere altre aziende messinesi per veicolare risorse allo stesso scopo. L’Asp individuerà anche gli altri ospedali del territorio metropolitano che potranno usufruire di stanziamenti e di aiuti delle imprese.

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