Coronavirus in Calabria, l’appello dei Farmacisti: “Potenziare gli organici del Sistema Sanitario Regionale”

StrettoWeb

L’appello dei Segretari SiNaFO e SIFO della Regione Calabria per i Farmacisti che operano costantemente e con dedizione a fianco degli altri operatori coinvolti nell’emergenza del Covid- 19

“I Dirigenti Farmacisti del SSN, ospedalieri e territoriali, della nostra regione, da anni alle prese con organici insufficienti stanno combattendo insieme agli altri professionisti sanitari la dura battaglia contro il Covid-19, con un impegno continuo all’interno degli ospedali, sui territori, nelle unità di crisi.
Tutta la Nazione ha manifestato sentimenti di riconoscenza verso medici, infermieri, operatori sanitari coinvolti in prima linea, ma raramente è stato ricordato l’impegno dei Farmacisti del SSN, baluardo fondamentale nella lotta al Covid”– è quanto dichiarano i Segretari SiNaFO e SIFO della Regione Calabria, Giuseppe De Marco e Filippo Urso che rappresentano i Dirigenti Farmacisti del Servizio Sanitario Nazionale all’interno degli ospedali e delle ASP.
Non per rivendicare un qualche encomio, ma perché possa essere evidente il ruolo strategico della nostra figura professionale. I Farmacisti dei Servizi Farmaceutici Territoriali garantiscono, tra le tante cose, la continuità assistenziali ai pazienti più fragili affetti da patologie neoplastiche, malattie rare, fibrosi cistica, in assistenza domiciliare integrata. I farmacisti ospedalieri sono impegnati sono impegnati, tra l’altro, a supportare costantemente l’incremento  delle attività delle malattie infettive, delle terapie intensive e subintensive, assicurando tra mille difficoltà la dispensazione dei farmaci utilizzati nei protocolli off label di cura, così come l’allestimento di preparati magistrali dedicati, nonché la produzione interna di gel alcolico per la disinfezione mani in grandi quantità, vista la grave irreperibilità di prodotti disinfettanti.
Tutti i Dirigenti Farmacisti cercano di garantire, con le note difficoltà causate dalle situazioni carenziali, la dispensazione di tutti i Dispositivi di Protezione Individuale, strumenti nevralgici per ridurre il rischio di contagio e di propagazione del virus. Questa nuova emergenza rischia ulteriormente di far saltare i livelli di assistenza, già faticosamente tenuti in piedi dai pochi colleghi presenti e dal prezioso contributo dei colleghi delle SSFO; ora più che mai è necessario intervenire potenziando gli organici delle Farmacie del Servizio Sanitario Regionale.
Attendiamo con fiducia un segnale dagli Organi di Governo e dalla Regione ma, allo stesso tempo, sentiamo l’obbligo di voler fare arrivare il nostro accorato appello ai cittadini ed ai pazienti, manifestandola nostra preoccupazione come operatori impegnati sul campo in questa drammatica emergenza sanitaria“.

Condividi