Emergenza Coronavirus, l’Università della Calabria al lavoro per produrre e donare circa 500 litri di igienizzante per le mani

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Emergenza Coronavirus, l’Università della Calabria al lavoro per produrre e donare circa 500 litri di igienizzante per le mani per i comuni che ne hanno fatto richiesta Cosenza, Rende, Cellara e San Pietro in Guarano

L’Unical, in questa grave emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus, tenta di fare la sua parte aiutando i comuni che ne hanno fatto richiesta (Cosenza, Rende, Cellara e San Pietro in Guarano), oltre alla Croce Rossa provinciale e alla stessa Università della Calabria, per donare 500 litri di igienizzante per le mani. I dipartimenti di Chimica e tecnologie chimiche e di Farmacia e scienza della salute e della nutrizione sono infatti al lavoro per produrre il gel. “Un atto di solidarietà – ha affermato il rettore Nicola Leone – in un momento di grande emergenza, che dimostra come il nostro ateneo non sia una torre d’avorio, ma un’istituzione viva e pulsante, aperta al territorio e alla sue esigenze”. La consegna dei primi rifornimenti è già stata avviata nei giorni scorsi. Le formule delle soluzioni igienizzanti sono state realizzate dai due dipartimenti, guidati rispettivamente dalla professoressa Alessandra Crispini e dalla professoressa Maria Luisa Panno, in osservanza delle regole imposte dall’Organizzazione mondiale della sanità.

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