Coronavirus, gruppo di passeggeri fermato alla stazione di Bologna: volevano raggiungere in treno la Calabria e la Campania

Coronavirus, controlli alla stazione di Bologna: operai in possesso di autocertificazioni volevano lasciare la città dopo avere perso il lavoro e raggiungere Campania e Calabria

Continuano i controlli delle forze dell’ordine nelle stazioni in tutta Italia per verificare il rispetto dell’ultimo Dpcm contro il Coronavirus. Questa mattina a Bologna sono stati respinti alcuni passeggeri che volevano salire su treni a lunga percorrenza per raggiungere la Campania e la Calabria. Secondo quanto riferito dalle autorità presenti sul posto, sarebbero una quindicina le persone a cui è stato impedito di partire: si tratta nella maggior parte di operai in possesso del modulo per l’autocertificazione, nel quale riportavano di volere lasciare il capoluogo emiliano dopo avere perso temporaneamente il lavoro e in alcuni casi anche l’alloggio. Le ultime direttive però, in seguito alle disposizioni emanate da alcune regioni del Sud, tra cui appunto la Calabria, queste motivazioni non vengono più ritenute sufficienti per giustificare lo spostamento in questo momento di emergenza sanitaria.