Catania-Reggina, Toscano in conferenza: “gara particolare, la temo”. Gli infortunati, l’assenza dei tifosi e i dubbi di formazione

StrettoWeb

Dopo l’importantissimo successo contro la Ternana, la Reggina va in trasferta a Catania. Le parole di Mimmo Toscano in conferenza stampa

La Reggina torna in campo dopo la vittoria di lunedì sera al “Granillo” contro la Ternana. Gli amaranto saranno ospiti del Catania, in una sfida che si preannuncia infuocata. Indicazioni importanti sulla trasferta arrivano dall’allenatore della Reggina, Mimmo Toscano. Queste le parole del mister in conferenza: “In questa settimana ho parlato di più rispetto alle gare con Bari e Ternana. Sono gare particolari e ne ho vissute tante di questo tipo, le temo. Una squadra con problematiche societarie potrebbe tirare fuori una prestazione importante. La squadra è di qualità e noi dobbiamo capirlo. Non dobbiamo perdere la fame che ci ha contraddistinti fino ad oggi. Stiamo entrando nel momento decisivo del campionato. Ho visto la gara di Coppa Italia tra Catania e Ternana. Gli etnei sono in salute, hanno provato a fare la partita. Il Catania porta tanti uomini sopra la linea della palla. Dobbiamo fare uscire fuori la nostra qualità. Non credo che l’assenza della tifoseria amaranto possa incidere. La passione dei reggini si avvertirà lo stesso e i ragazzi devono regalare un’altra giornata importante a questi tifosi e alla città. Pensiamo partita per partita. Ora c’è il Catania, dopo penseremo alle altre gare. Saranno tutte decisive”. 

Su De Francesco: “Entrando contro la Ternana in un momento difficile mi ha dato interessanti indicazioni da trequartista, può essere il suo ruolo”.

Sui recuperi: “Torna Garufo, è l’unico che è a disposizione di quelli che erano fuori. Rolando non ha recuperato”.

Per quanto riguarda Liotti: “E’ entrato in un momento particolare. Tornando ad essere la squadra di sempre anche lui ne beneficerà e dovrà fare bene entrambe le fasi”.

Sulle scelte di formazione: “Ci saranno dei cambi, sicuramente. L’assenza di De Rose è pesante. C’è da scegliere il terzetto giusto in avanti. Nel ruolo di trequartista possono giocarci in tanti: Bellomo, Rivas, Paolucci, De Francesco, Sounas, Mastour. Devo fare delle valutazioni e trovare l’equilibrio giusto in base all’avversaria”.

Un bel dilemma in difesa: Gasparetto o Bertoncini? “Ho già deciso” (ride, ndr).

Condividi