La riapertura della discarica “La Zingara” è un pericolo che incombe da tempo e che come una spada di Damocle pende sulla testa di una comunità principalmente a vocazione rurale
L’emergenza rifiuti, in Calabria, si fa sempre più preoccupante e dilagante. Trovare delle soluzioni praticabili e immediate è diventato un imperativo imprescindibile per una politica che voglia essere definita tale. Ci sono comuni al collasso, ai limiti dell’emergenza sanitaria. Non è il caso di Sant’Eufemia d’Aspromonte e comuni limitrofi dove la gestione dei rifiuti fino a questo momento non ha dato grandi problemi, ma a preoccupare nel comune pre aspromontano è un pericolo che incombe da tempo e che come una spada di Damocle pende sulla testa di una comunità principalmente a vocazione rurale, che dall’ambiente trae linfa vitale: si tratta della riapertura della discarica “La Zingara”, posta nel comune di Melicuccà, ma a due passi del centro abitato eufemiese.
A questo proposito il consigliere comunale Domenico Forgione, del gruppo “Per il Bene Comune“, ha depositato una richiesta di inserimento, come punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale, di una mozione contro la riapertura della discarica in questione. Ecco il testo della richiesta:
con una nota stampa del 2 agosto 2019, il Settore rifiuti della Regione Calabria ha comunicato la volontà di riaprire entro 24 mesi la discarica di contrada “La Zingara”, ricadente nel comune di Melicuccà, ma confinante con Sant’Eufemia d’Aspromonte e con Bagnara Calabra;
tra la popolazione e gli operatori economici del territorio ha generato molta preoccupazione il dissequestro della discarica, permanendo forti perplessità circa l’impatto negativo che la stessa, situata alle porte dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, avrebbe sotto il profilo ambientale, turistico ed economico;
già in anni abbastanza recenti le popolazioni locali hanno manifestato la propria contrarietà, mettendo in campo diverse iniziative di protesta che portarono al sequestro della discarica stessa;
è necessario mettere in campo una serie di iniziative conseguenti, con il coinvolgimento della popolazione, delle associazioni del territorio e delle amministrazioni dei Comuni limitrofi
Chiedo
l’inserimento, come punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale, di una mozione contro la riapertura della discarica di contrada “La Zingara” di Melicuccà“.