Regionali, Monica Falcomatà: “con l’elezione di Jole Santelli partirà dalla Calabria un forte segnale di civiltà, la nostra regione sarà governata da un politico donna che porta con sè un importante bagaglio di esperienza politico amministrativa maturata sul campo”
“Il 26 gennaio 2020 i calabresi scriveranno una pagina esaltante della storia del regionalismo. Con l’elezione di Jole Santelli partirà dalla Calabria un forte segnale di civiltà , la nostra regione sarà governata da un politico donna che porta con se’ un importante bagaglio di esperienza politico amministrativa maturata sul campo, per avere negli anni ricoperto molteplici e importantissimi ruoli istituzionali.
Con questa breve nota intendo esprimere da militante, da vice Presidente della Commissione Regionale per le pari Opportunità, da donna e cittadina Calabrese il mio compiacimento per la scelta operata dalla coalizione di centro destra, la migliore che si potesse fare”. E’ quanto scrive in una nota l’avv. Monica Falcomatà, Vice Presidente Commissione Regionale per l’uguaglianza dei diritti e le Pari Opportunità. “La candidatura di Iole -prosegue- rappresenta certamente un segnale di discontinuità con l’attuale nefasto Governo regionale che ha relegato la Calabria in fondo a tutti gli indicatori socio-economici, emarginandola politicamente e dalle Istituzioni. Un Governo silente, incapace di sostenere i bisogni dei calabresi con azioni politico-istituzionali adeguate, ripiegato su logiche di parte e di carriera, che ha accentuato le disuguaglianze e la marginalità della Calabria. Tra poco più di due settimane tutto ciò sarà spazzato via lasciando spazio alla competenza, alla determinazione e alla passione di una donna che da decenni difende con orgoglio la propria terra. Mi preme altresì segnalare che il centrodestra aveva già in passato puntato su un politico donna candidando Wanda Ferro, dimostrando, che le politiche di genere, così come i principi di legalità, non sono nozioni astratte che si declamano bensì principi che si applicano concretamente. Sono certa che, finalmente, un Governatore Donna di siffatte qualità, avrà uno sguardo attento alle politiche di genere. Con la nostra candidata riusciremo a portare celermente avanti quel percorso lento e tortuoso da tempo avviato , realizzando quel cambiamento di marcia e di prospettiva indispensabile per realizzare ” l’uguaglianza sostanziale” a tutti i livelli e in ogni contesto socio economico della nostra Regione.
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