Messina: Giuseppe Arena eletto alla vice presidenza nazionale dell’Anap

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Nuovo impegno per la guida regionale dell’associazione anziani e pensionati, il messinese Giuseppe Arena eletto vice presidente nazionale

Giuseppe Arena, messinese di 77 anni, è stato eletto vice presidente nazionale di Anap Confartigianato Persone, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato. Arena, già presidente regionale di Anap Sicilia, lavorerà insieme al nuovo presidente nazionale Guido Celaschi, ad Adriano Sonzini (del Piemonte) presidente vicario e all’altro nuovo vice presidente Cecilio Testa (della Lombardia).

Per Arena, artigiano parrucchiere in pensione con esperienza di oltre 50 anni nel sistema Confartigianato, questa elezione arriva subito dopo la sua riconferma come presidente regionale Anap. Una marcia in più, un nuovo stimolo ad andare avanti nel buon lavoro già intrapreso quattro anni fa, in Sicilia, per sollevare dinnanzi alle istituzioni le richieste e le problematiche dei pensionati del lavoro autonomo, in difesa dei valori dell’artigianato e delle piccole imprese.

Da vice presidente nazionale – dice Giuseppe Arena – avrò ancor di più la possibilità di aprire un dialogo con le istituzioni e con tutto il sistema Confartigianato. Ho sempre partecipato ad ogni incontro, ad ogni riunione qui a Roma, e questo nuovo incarico lo leggo come un riconoscimento per il buon lavoro che negli anni ha fatto l’intera squadra siciliana. Se oggi ricopro la carica di vice presidente nazionale, è perché in Sicilia abbiamo lavorato bene tutti insieme. Sono felice di potere adesso rappresentare non solo la Sicilia, ma tutte le regioni del Mezzogiorno, come Calabria e Puglia. Io non ho mai mollato e questo è un nuovo tassello del buon fare, del buon lavoro di squadra che ci vede impegnati giorno dopo giorno”.

Il presidente di Confartigianato Sicilia, Giuseppe Pezzati, e il segretario regionale Andrea Di Vincenzo, si congratulano con Giuseppe Arena per il buon lavoro svolto fino ad ora, per il grande impegno associativo e porgono a lui l’augurio di una nuova avventura.

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