Roccavaldina, grande successo per la “Giornata del Pomodorino Ruccaloru” [FOTO]

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Roccavaldina, grande successo per la “Giornata del Pomodorino Ruccaloru”. Nasce la comunità Slow Food “Valle del Niceto”

Grande successo per la giornata dedicata al “Pomodorino Ruccaloru”, svoltasi ieri domenica 10 novembre, nel meraviglioso borgo di Roccavaldina. Un evento voluto fortemente dalla Pro Loco e dall’Amministrazione comunale che, con il prezioso aiuto, della P.A.N. Travel Solution, il sostegno del Presidente Slow Food Sicilia Saro Gugliotta, la collaborazione di produttori e ristoratori della zona, hanno dato vita ad un’importante manifestazione all’insegna della cultura e della conoscenza di uno dei prodotti tipici del territorio: il Pomodorino Ruccaloru.

Il via è stato dato dal giornalista e moderatore Giovanni Remigare, che ha aperto di fatto la conferenza stampa di Casa Vermiglia presentando nell’ordine: il Sindaco di Roccavaldina Salvatore Visalli, la biologa e nutrizionista dott.ssa Cettina Sframeli, il Dottor Agronomo Salvatore Restuccia, la Professoressa Graziella Paino (Pro Loco), ed il Presidente Slow Food Regione Sicilia Rosario Gugliotta.

Il primo a prendere la parola è stato il primo cittadino roccese che con grande orgoglio ha raccontato il suo rapporto con il pomodorino a scocca, ricordando aneddoti e storie familiari del passato. Il sindaco, ha inoltre, voluto ringraziare gli organizzatori dell’evento, i relatori e tutti i presenti in sala ed in piazza sottolineando l’importanza di valorizzare il territorio grazie anche a giornate come quella appena trascorsa.

Durante la conferenza sono stati trattati diversi argomenti con un unico grande protagonista: il Pomodorino a scocca. La Dott.ssa Sframeli, ha presentato la “Cartà d’identità e proprietà del pomodorino” facendo conoscere ai presenti i diversi benefici di questo nobile ortaggio, non solo sotto il profilo alimentare, ma anche mostrandone gli innumerevoli usi nella vita di tutti i giorni.

Il Dottore Agronomo Salvatore Restuccia ha fatto fare, invece, un salto nel passato, ripercorrendo la storia e l’origine del Pomodoro. Con lui si è parlato di coltivazione, conservazione e anche possibilità di innovazione per il futuro.

Il Presidente Slow Food Sicilia Rosario Gugliotta, ha invece dedicato il suo intervento ad un tema a lui molto caro: lo “Sviluppo e la crescita del territorio grazie alla conoscenza e condivisione dei prodotti locali”. Grande emozione quella che si è percepita in sala quando è stata presentata, da Gugliotta ed alcuni membri del comitato, la nascita ufficiale di una nuova comunità Slow Food, denominata “Comunità Valle del Niceto”. Tanta la voglia di far rinascere e rifiorire un territorio, nel tempo abbandonato a sé stesso.Gugliotta ha sottolineato l’importanza di fare squadra e di abbattere i campanilismi che spesso limitano la crescita per tutti i paesi di un’unica area territoriale.

Fondamentale, per la buona riuscita dell’evento, la partecipazione dei produttori: Antonio Donia e Nunzia Pino con le confetture e marmellate bio (La Zagara in fiore di Monforte San Giorgio), Antonio e  Francesco Cannistrá con la soppressata monfortese (Il principe della carne), Giuseppe Micali con le mele di San Pier Niceto (puma lappeddi), Salvatore Amato di San Pier Niceto con le puma lappeddi e il biscotto sampietrese, e la rosticceria “La Capricciosa” di Fondachello Valdina con la ciauna. Sponsor dell’evento, il Ristorante Fra Michele di Monforte San Giorgio, che ha fornito i pomodorini. I ristoratori che hanno, invece, preparato pietanze a base di pomodoro roccaloru sono stati: Il Casale del Conte (Torregrotta), Il Timalù (Scala Torregrotta) ed il Ristorante Cappuccini (Roccavaldina).

Una splendida giornata di festa per Roccavaldina, ma non solo, una giornata dove si è respirata un’aria nuova, voglia di voltare pagina e ripartire con altri obiettivi, questa volta comuni. Cultura e valorizzazione del territorio, la Comunità Valle del Niceto è pronta ha far parlare di se.

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