Rieti-Reggina, gli ultimi aggiornamenti sulla disputa dell’incontro: amaranto pronti a partire

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In casa Rieti sta succedendo di tutto, le incognite relativamente alla disputa dell’incontro con la Reggina sono sempre maggiori

Le ombre sull’incontro tra Rieti e Reggina sono sempre numerose. A poche ore dalla gara di domenica pomeriggio, ancora è incerta la disputa dell’incontro stesso, a causa del possibile sciopero da parte dei calciatori reatini che non percepiscono stipendio da un mese. Il difensore Marco Zanchi, parlando a TuttoC, ha fatto il punto della situazione: “Abbiamo capito che si stava mettendo male nel momento del passaggio di proprietà. La scadenza è saltata e della nuova proprietà non si è presentato nessuno. Nessuno per dare spiegazioni ne tantomeno per dare dei volti ai nuovi proprietari e sapere chi fossero questi imprenditori. La posizione della squadra è semplice ovvero tutti i giocatori devono essere pagati per intero netto e lordo se soltanto uno non venisse pagato lo sciopero andrà avanti. Dopo aver dichiarato lo sciopero con l’Aic, la squadra non si sta allenando in attesa di quelli che saranno gli sviluppi riguardo gli stipendi. Non so quali saranno le intenzioni della società ma noi come squadra siamo intenzionati ad andare avanti con lo sciopero“.

Dunque presa di posizione dura da parte dei calciatori del Rieti, ma la Reggina al momento cosa pensa di fare? Ebbene, la squadra amaranto è pronta a partire comunque vada per Rieti, dato che la società padrona di casa potrebbe decidere anche all’ultimo minuto di schierare la formazione Berretti, disputando dunque l’incontro nonostante lo sciopero dei calciatori della prima squadra. La Reggina è perciò pronta a presentarsi al cospetto del direttore di gara, ma le incognite sono molteplici dato che il Comune di Rieti potrebbe anch’esso decidere di prendere la situazione in mano chiudendo l’impianto di gioco a causa dei numerosi debiti della società anche nei confronti dell’amministrazione comunale. Insomma, caos totale in casa Rieti, ma gli amaranto al momento non intendono farsi fuorviare da ciò che accade attorno, massima concentrazione sull’obiettivo che si chiama Serie B.

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