‘Ndrangheta: annullata la condanna a presunto boss [NOME e DETTAGLI]

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‘Ndrangheta: la prima sezione della Corte di Cassazione ha annullato oggi la condanna a 14 anni di reclusione emessa dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria per il reato di associazione mafiosa a carico di Antonio Nesci

Annullata la condanna a a 14 anni di reclusione emessa dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria per il reato di associazione mafiosa a carico di Antonio Nesci, di 70 anni, originario di Fabrizia (difeso dall’avvocato Genovese) è quanto deciso dalla prima sezione della Corte di Cassazione. Insiema Nesci condannato anche Raffalele Albanese (difeso dall’avvocato Vecchio): secondo la Dda della città dello Stretto i due erano facenti parte di una cellula di ‘ndrangheta in Svizzera. La Cassazione, con questa decisione, ha ritenuto insufficienti gli elementi di prova, annullando la sentenza di secondo grado. Nesci e Albanese sono stati subito scarcerati e rimessi in libertà (il primo era in carcere, il secondo ai domiciliari).

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