Violenza di genere, vertice in Prefettura a Messina: in arrivo una Carta dei Servizi
Il Prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi ieri ha riunito i componenti dei Gruppi di lavoro tematici individuati nell’ambito del “Protocollo Istituzionale per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere”, sottoscritto lo scorso 26 novembre con tutte le Istituzioni, Enti e Associazioni a vario titolo competenti sulla complessa, delicata e purtroppo attuale problematica della violenza nei confronti delle donne. Il Prefetto infatti prendendo spunto dal persistente fenomeno, che ancora occupa con cadenza quasi giornaliera le pagine della stampa nazionale e locale, ha sottolineato ai presenti ( rappresentanti della Città Metropolitana, Comune di Messina, Asp, Cedav, Centro per l’Impiego, Inps, Consigliera di Parità, Azienda Ospedaliera Policlinico Universitario, Azienda Ospedaliera Papardo, Procura per i Minorenni, Ufficio Servizio Sociale Minori, Ordini Professionali, Sicindustria, Associazioni di Categoria e Giornalistiche) come si avverte ancora forte l’esigenza di rendere sempre più attuale e concreto il contenuto del protocollo. .
Le iniziative già messe in campo
Nel corso dell’incontro, è stata effettuata una ricognizione delle varie iniziative fin qui svolte dai Gruppi di lavoro tematici denominati “violenza assistita”-“inserimento lavorativo delle donne”-“metodologie e comunicazione del fenomeno”, in modo da condividere con le diverse professionalità i risultati raggiunti e perseguire ulteriori concreti obiettivi di diretto interesse per le donne.
Tra le iniziative già realizzate, le 10 “Borse Lavoro nel settore della tutela e conservazione dell’ambiente”, riservate alle donne vittime di violenza da parte dell’Assessorato Politiche Sociali del Comune di Messina, il Seminario formativo in corso di svolgimento presso l’Unime sulla violenza di genere, aperto agli operatori del settore e a studenti e specializzandi, iniziato l’8 marzo scorso e che si concluderà il prossimo 25 novembre, nonché la Giornata di studio tenutasi il 5 aprile scorso presso la sede della Gazzetta del Sud ad opere dell’Ordine dei Giornalisti nell’ambito della quale è stata puntualizzata per gli addetti agli organi di stampa locale e regionale, l’importanza del linguaggio da utilizzare nella comunicazione a tutela delle donne.
È prevista inoltre, a cura dell’Asp, l’attuazione nel prossimo mese di novembre, di una formazione specifica sul particolare aspetto della “violenza assistita” che coinvolge direttamente i minori che assistono alla violenza e che per le sue peculiarità necessita di un’attenzione formativa dedicata. Altrettanto rilevante risulta inoltre l’approfondimento a cura del Centro per l’Impiego e della Consigliera di Parità, della normativa e delle tutele per le donne che subiscono molestie nei luoghi di lavoro o che, vittime di violenza e pertanto soggetti vulnerabili, possono usufruire nel mondo del lavoro attraverso l’utilizzo di misure esistenti finalizzate al loro inserimento sociale e lavorativo, così come la ricognizione delle risorse esistenti nei Comuni della provincia ad opera della Città Metropolitana in favore delle donne.
Una Carta dei Servizi per le donne
Il Prefetto nell’ambito del focus sulla problematica e sulla attività in essere, esiti del protocollo condiviso lo scorso novembre, ha annunciato che con il fattivo contributo di ciascun gruppo tematico, sarà redatta una Carta dei Servizi, nella quale saranno compendiati gli aspetti più importanti e di interesse per le donne, per fornire loro linee guida e di facile consultazione che le aiutino ad accostarsi con maggiore facilità ai servizi ed alle risorse esistenti nel territorio e che aumentino la conoscenza nel fenomeno e la stima nelle Istituzioni. Appositi slogan divulgativi e studiate metodologie di comunicazione saranno messi a punto con il supporto professionale dei giornalisti per una più capillare diffusione del documento che sarà predisposto. La Carta dei Servizi sarà presentata entro la prima decade di dicembre.
