Con le sue pecore “stalkerizza” imprenditore agricolo: pastore rinviato a giudizio in Sicilia

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Pastore in Sicilia rinviato a giudizio per “stalking” con il suo gregge: le suo pecore avrebbero ripetutamente invaso i terreni, danneggiando le coltivazioni di un imprenditore agricolo

Con le sue pecore ha compiuto atti persecutori reiterati ai danni di un imprenditore agricolo, causandogli negli anni perdite per oltre 50mila euro. Il suo gregge avrebbe ripetutamente invaso i terreni, danneggiando le coltivazioni. Per questo per la prima volta un pastore è stato rinviato a giudizio. È quanto ha deciso il gup di Gela Paolo Fiore, accogliendo la richiesta del pm Federica Scuderi. Il pastore 51enne e il suo collaboratore romeno dovranno rispondere di danneggiamento e pascolo abusivo. L’imprenditore costituendosi parte civile avrebbe subito anche ritorsioni, sarebbe stato aggredito da un branco di cani del pastore.

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