Oggi è il giorno della sentenza in Appello: in caso di condanna, per De Luca scatterebbero i meccanismi previsti dalla legge Severino, cioè la sospensione dalla carica di primo cittadino di Messina
Oggi è il giorno del verdetto: si conclude in appello il processo per il Sacco di Fiumedisi, che vede coinvolto il sindaco di Messina (all’epoca dei fatti primo cittadino della cittadina ionica). In primo grado De Luca era stato assolto dall’accusa di tentata concussione, dichiarata prescritta. La condanna chiesta dal Procuratore Generale Adriana Costabile è di 4 anni e 4 mesi a carico di De Luca, di 3 anni ed 8 mesi per il fratello Tindaro e di 2 anni ed 8 mesi per Benedetto Parisi. Il verdetto è atteso in giornata. In caso di condanna, per De Luca scatterebbero i meccanismi previsti dalla legge Severino, cioè la sospensione della carica di primo cittadino.