Promuovere l’allattamento al seno, all’Ars una mozione M5S per la formazione nelle Asp in Sicilia

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Domani e fino al 7 ottobre si svolge la “Settimana per l’allattamento materno” e proprio sabato 5 la deputata Zafarana prenderà parte a Palazzo dei Normanni a un incontro promosso da Regione e associazioni, dedicato all’allattamento come pratica di salute

Una formazione costante, in ogni Azienda sanitaria provinciale, sulle tematiche dell’allattamento”: lo chiede la deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Valentina Zafarana, che ha presentato una mozione all’Ars per promuovere le buone pratiche in materia di allattamento e in generale di alimentazione infantile. Tra l’altro da domani e fino al 7 ottobre si svolge la “Settimana per l’allattamento materno” e proprio sabato 5 la deputata prenderà parte a Palazzo dei Normanni a un incontro promosso da Regione e associazioni, dedicato all’allattamento come pratica di salute.

“L’obiettivo della mozione – spiega Zafarana – è impegnare il governo regionale perché in tutte le Asp si tengano corsi rivolti ad almeno il 50% del personale sanitario e il 20% dell’ulteriore personale coinvolto. La formazione dovrà essere dedicata anche ai rappresentanti delle associazioni del terzo settore e ai gruppi di sostegno alla pari, al fine di facilitare la creazione di reti di professionisti ospedalieri e territoriali. Come molti sapranno, infatti, l’Organizzazione mondiale della sanità, l’Unicef e le associazioni mediche di tutto il mondo, per assicurare la salute sin dalla nascita, raccomandano l’allattamento esclusivo al seno per i primi 6 mesi di vita, seguito da un allattamento al seno complementare fino ai 2 anni e oltre”.

“L’idea di base – precisa la deputata – comprende anche specifiche azioni programmate e deliberate per tempo dalle Aziende ospedaliere e ospedaliere universitarie del territorio di riferimento, da porre tra gli obiettivi dei direttori generali delle Asp e dei presidi ospedalieri, a pena di decadenza dei relativi incarichi e dei relativi obiettivi economici”.

“Un’azione che ritengo molto importante – aggiunge Zafarana – nel contesto più ampio delle buone pratiche dell’alimentazione infantile. Gli strumenti della promozione, dell’addestramento e dell’informazione rientrano tra l’altro nell’elenco in dieci punti che l’Organizzazione mondiale della sanità e l’Unicef hanno elaborato, per le strutture sanitarie, ed in generale per i punti nascita e di assistenza al neonato, per favorire la diffusione dell’allattamento al seno”.

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