Sicilia: la 62ª Saliti Monti Iblei annuncia il sold out

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Confermata l’inedita formula che prevede due salite di prova di ricognizione per tutti. La sfida sportiva, valevole per il Trofeo Italiano Velocità Montagna girone Sud e per il Campionato siciliano di specialità, si svolgerà invece sulla distanza di una sola manche, sul rinnovato ed allungato tracciato da 8,500 km fino all’Antica Stazione, alle porte di Chiaramonte Gulfi

La 62a Salita Monti Iblei annuncia in queste ore il ‘sold out’ e continua a ricevere consensi entusiasti e soprattutto una vera e propria “pioggia” di iscrizioni (ancora possibili, sino alla mezzanotte di lunedì 26 agosto) da parte di alcuni tra i migliori specialisti siciliani e dell’Italia meridionale.

E’ tutto esaurito, dunque, nelle strutture turistiche ed alberghiere di Chiaramonte Gulfi e del circondario, per i giorni dedicati alla ‘classica’ dell’automobilismo nazionale ospite nella cittadina del Ragusano nota in tutta Italia per il suo fine Olio d’oliva Dop e per i suoi Musei. Un entusiasmo contagioso, che conferma ulteriormente quanto sia amata dagli appassionati di motori siciliani e dagli addetti ai lavori la “storica” cronoscalata in programma nel weekend tra venerdì 30 agosto e domenica 1° settembre, con validità per il prestigioso Tivm ‘girone Sud’, il Trofeo italiano velocità montagna (la serie Cadetta del Tricolore di specialità, al dodicesimo appuntamento stagionale), nonché per il Campionato siciliano Velocità in salita AciSport 2019 per vetture Moderne ed Autostoriche (entrambe le serie approdano nel Ragusano alla quarta tappa in calendario).

Una sfida sportiva che rilancia, altresì, le legittime aspirazioni e lo strenuo lavoro messo in campo ormai da mesi dal Comitato organizzatore (impegnato a far fronte nella maniera più professionale possibile ad un maggiorato onere economico e logistico dovuto all’allungamento del tracciato ufficiale di gara, portato dai precedenti 5,500 agli attuali 8,500 km), composto dall’Amministrazione comunale di Chiaramonte Gulfi, con al timone il sindaco, on. Sebastiano Gurrieri (collaborato in toto dal vice sindaco Paolo Battaglia e da tutta la Giunta comunale), dal Team Palikè di Palermo (coordinato da Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario, Roberto ed Alice Cirrito) e dalla dinamica Muxaro Corse Sant’Angelo Muxaro (rappresentata nell’Agrigentino da Camillo Sartorio).

Foto di Emidio Caliò

Un ulteriore apporto logistico è assicurato dal gruppo dei “Cinquecentisti Chiaramontani”. Rilevante l’azione di appoggio alla cronoscalata da parte del Libero consorzio comunale (l’ex Provincia regionale di Ragusa), nonché dai vertici del Distretto turistico degli Iblei.

Confermata, in queste ore, l’inedita formula che caratterizzerà la “rombante” due giorni agonistica dedicata alla 62a Salita Monti Iblei, preceduta come di consueto dalle operazioni di verifica tecnica e sportiva per concorrenti e vetture (venerdì 30 agosto, dalle 11.00 alle 20.00, nei locali del Teatro ‘Leonardo Sciascia’ e nell’attigua piazza Duomo, “cuore” di Chiaramonte Gulfi). Le novità più rilevanti riguardano le due giornate successive. Sabato 31 agosto, i piloti avranno modo di conoscere le caratteristiche tecniche salienti del rinnovato tracciato (allungato di 3000 metri) grazie alle due salite di prova di ricognizione, riservate a tutte le categorie in lizza, con semaforo verde acceso a partire dalle 9.30. La sfida al cronometro, che assegnerà punteggio pieno per tutte le classifiche previste dal regolamento del Tivm e Campionato siciliano, scatterà sulla distanza di un’unica manche domenica 1° settembre, sempre a partire dalle 9.30, con supervisione affidata all’esperto direttore di gara internazionale ennese Alessandro Battaglia, il quale sarà coadiuvato dai direttori di gara aggiunti, il calabrese (di Castrovillari) Massimo Minasi ed il frusinate Graziano Basile.
Monta, nel frattempo, la curiosità, tra piloti ed addetti ai lavori, per il nuovo percorso di gara della lunghezza di 8,500 km, sottoposto di recente ad un corposo “maquillage” in alcune sue sezioni, grazie ai lavori apportati con un finanziamento ad “hoc” dal Libero Consorzio comunale di Ragusa, di concerto con il Comune di Chiaramonte Gulfi. Lavori che hanno riguardato la posa di un nuovissimo tappetino d’asfalto in alcuni tratti, la ripulitura dalle erbacce e l’adozione di lame di protezione laterali aggiuntive. Un teatro di gara reso dunque ancor più selettivo e spettacolare, grazie al passaggio dei bolidi da competizione all’interno della pineta sovrastante Chiaramonte Gulfi, nella quale gli spettatori potranno assistere in postazioni dedicate ed in tutta sicurezza allo spettacolo dei motori offerto dalla Monti Iblei.

Foto di Emidio Caliò

Gli otto chilometri e mezzo del tracciato saranno comunque articolati ancora lungo la strada provinciale 7 (con “start” a pochi passi dalla zona artigianale del paese), nel tratto compreso tra il territorio di Comiso, la frazione di Roccazzo ed il comune di Chiaramonte Gulfi ed “intersezione” sulla s.p. 108, nei pressi della Circonvallazione del paese. La bandiera a scacchi sarà ora sventolata lungo la s.p. 8 (in coincidenza con il km 4+750), nei pressi di un noto B&B ristorante e pizzeria in località Antica Stazione. Il dislivello, tra zona di partenza e di arrivo, è pari a 478 metri, mentre la pendenza media è del 4,8%. “Icona” e simbolo della Monti Iblei rimarrà comunque la nota edicola votiva “quadrifronte”, sita in contrada Quattro Cappelle.

La Salita Monti Iblei numero sessantadue (fregiata quest’anno dai Volanti d’Oro quale miglior gara in Salita della stagione 2018 in Sicilia) ha visto come autentico “mattatore” delle ultime cinque edizioni il catanese Domenico Cubeda (fermo agonisticamente dal 28 aprile scorso a causa di un fastidioso incidente stradale patito fuori gara nelle Marche), il quale non conosce sconfitte, a Chiaramonte Gulfi, dal 2014 sino ad oggi, prima con la Osella PA 2000 Honda, più recentemente con la Osella FA 30 Zytek 3.0 preparata da Paco74 Corse per la parte telaistica e curata da Renato Armaroli per quanto concerne il motore.

Tra i primi ad aderire al progetto della Monti Iblei 019 i comisani Gianni (in trionfo, nella gara di casa, nel 2005) e Samuele Cassibba (a sua volta vincitore, quest’anno, nella Cronoscalata del Santuario Cefalù-Gibilmanna), su Osella PA 30 Zytek ed Osella PA 21 JrB Suzuki 1.0. I due portacolori della Catania Corse proveranno l’affondo per conquistare punti preziosi tanto in ambito Tivm Sud, quanto nel contesto del Regionale Velocità in salita 2019, approfittando della forzata assenza, a Chiaramonte Gulfi, del catanese (di Giarre) Luca Caruso, attuale capofila in entrambe le classifiche, il quale non riuscirà a risolvere in tempo i problemi al motore palesati nella recente Rieti-Terminillo sulla sua Osella PA 2000 Honda. Certamente presenti alla Monti Iblei anche gli esperti trapanesi Rocco Aiuto (di Valderice, su Osella PA 20S Bmw, Festina Lente) ed Andrea Raiti (di Buseto Palizzolo, su Osella PA 21S Honda, Trapani Corse). Quest’ultimo avrà pure al fianco la ventenne figlia Martina, in gara con la Osella PA 21J Honda, per la Trapani Corse.

Foto di Costanza Lipani

Tra le Autostoriche, già iscritte la Porsche 911 Rsr del palermitano Matteo Adragna, le Fiat 128 Giannini dei due catanesi Vincenzo e Giacomo Barone (padre e figlio, questi campione italiano in carica per la classe H1 TC1150, per la Scuderia Etna), la possente Bmw 635 Csi del palermitano Pippo Savoca (Valdelsa Classic), nonché la rara Alfa Romeo 75 3.0 V6 del compositore e musicista nisseno “figlio d’arte” Corrado Sillitti (schierata, a sua volta, dalla Project Team).
Sette i piloti maltesi presenti alla 62a Salita Monti Iblei, in ossequio ad un lunghissimo gemellaggio tra la salita siciliana e la vicina repubblica di Malta. Si tratta del veterano Joe Anastasi e dei velocissimi Didier Bugeja, Noel Galea, James Dunford (al debutto, in Italia, con la nuova Norma M20 F Honda), Ivan Galea, Darren Camilleri (già miglior classificato tra i maltesi, lo scorso anno) ed Ivan Paul Deidun.
La premiazione di tutti i vincitori della 62a Salita Monti Iblei si terrà domenica 1° settembre al Teatro “Leonardo Sciascia”, ad apertura del parco chiuso. Nell’occasione, novità di quest’anno, verrà assegnata anche una coppa da parte del Libero Consorzio di Ragusa al pilota ragusano meglio classificato.

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