“Non in mio nome”: cori e striscioni contro Salvini anche a Siracusa

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Salvini a Siracusa, striscioni di contestazione con il vicepremier

Nuova contestazione a Matteo Salvini in Sicilia. Quanto accaduto oggi a Catania, si sta ripetendo anche a Siracusa, dove il leader della Lega Salvini è atteso a minuti. I poliziotti sono in tenuta antisommossa e la situazione è molto tesa. Un folto gruppo di manifestanti ha gridato slogan contro il vicepremier e sollevato cartelli con su scritto: “Non in mio nome”. I contestatori hanno poi cantato “Bella ciao” e altri slogan contro Salvini, tra cui “49”. “Salvini fascista, historia docet” e ancora “olocausto mediterraneo” è il contenuto di altri cartelli esposti da un gruppo di giovani davanti al palco a Siracusa dove tra poco salirà Matteo Salvini. A Siracusa c’è anche un gruppo di sostenitori del ministro, che ha inveito contro i contestatori intimandogli di allontanarsi.

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