Reggio Calabria, il dirigente comunale Marcello Cammera assolto “perchè il fatto non sussiste”

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Reggio Calabria, il dirigente comunale era accusato di avere omesso di provvedere alla risoluzione di un inconveniente idrico verificatosi nel quartiere cittadino di Vito superiore nel 2013

Il Tribunale di Reggio Calabria ha assolto “perche’ il fatto non sussiste“, Marcello Cammera, ex dirigente del settore Lavori pubblici del Comune di Reggio Calabria. Il dirigente comunale, attualmente sospeso dal servizio, era accusato di avere omesso, nell’esercizio delle sue funzioni, di provvedere alla risoluzione di un inconveniente idrico verificatosi nel quartiere cittadino di Vito superiore nel 2013. “Sin dall’udienza preliminare – ha detto l’avvocato Massimo Canale, difensore del Cammera – il procedimento non avrebbe dovuto essere ammesso a dibattimento, perche’ era ampiamente dimostrato come la condotta dell’architetto Cammera e dei suoi collaboratori sia stata sempre improntata all’efficienza costantemente orientata a risolvere il problema”. Il pm aveva chiesto l’assoluzione. Marcella Cammera e’ imputato nel processo “Ghota” per concorso esterno in associazione mafiosa.

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