Reggio Calabria, Andriani: “per cambiare nell’immediato le sorti della città, è innanzitutto necessario rimanere con i piedi per terra”
“In attesa di una strategia idonea da parte del centro destra volta a conquistare gli scranni di Palazzo S.Giorgio, apprendiamo che vengono lanciate proposte che rispolverano “grandi progetti”: Water front, Area integrata dello Stretto, Ponte sullo stretto (addirittura).
Premesso c he ad alcuni dei suddetti progetti, saremmo favorevoli, reputiamo che per cambiare nell’immediato le sorti di Reggio Calabria, è innanzitutto necessario rimanere con “i piedi per terra”: il grande progetto “urgente” che dovrà caratterizzare la futura legislatura comunale, dovrà riguardare tutta quell’attività di ordinaria amministrazione che è mancata in questi ultimi anni e che ha degradato l’immagine , l’economia e la vivibilità della città. Acqua, strade, illuminazione, raccolta rifiuti, ordine pubblico, edilizia scolastica, verde, decoro urbano ed ancora sanità, trasporti, infrastrutture, politiche sociali, imprese e commercio, posti di lavoro, emigrazione: settori mal gestiti assieme all’incapacità di amministrare il bilancio comunale. Parlare oggi dei grandi progetti sarebbe come indossare la cravatta senza la camicia”, è quanto scrive in una nota Gabriella Andriani, Responsabile Movimento Autonomo Calabria. “La priorità sarà – prosegue– occuparsi pedissequamente dell’ordinaria amministrazione per garantire i servizi di cui i reggini sono privi , allo scopo di trasformare Reggio in una città europea del terzo millennio.