Visita del prefetto di Vibo Valentia al comando provinciale ed al reparto operativo aeronavale

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Il nuovo Prefetto di Vibo Valentia si è recato oggi in visita presso la sede del Comando Provinciale nonché del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza

Il nuovo Prefetto di Vibo Valentia – S.E. Dott. Francesco Zito si è recato oggi in visita presso la sede del Comando Provinciale nonché del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, ubicati in Vibo Valentia Marina – caserma “G. Vizzari”. L’Autorità di Governo è stata accolta, con gli onori di rito, dal Comandante Provinciale – Col. Roberto Prosperi e dal Comandante del ROAN – Ten. Col. Alberto Catone, alla presenza dei Comandanti dei Reparti della provincia nonché di una rappresentanza del personale Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri. Il Prefetto ha visitato gli uffici della caserma che ospita i due Comandi del Corpo, tra i quali la Sala Operativa munita di sofisticati sistemi per il controllo e monitoraggio a distanza delle pattuglie impiegate per il controllo economico del territorio e di natanti e imbarcazioni, al fine di contrastare, i traffici illeciti in mare, in particolare, l’immigrazione clandestina, svolgendo, in tale comparto, le funzioni di sala operativa di coordinamento regionale.

A conclusione della visita, la locale Autorità di Governo ha manifestato il proprio apprezzamento per la qualificata attività svolta dai Finanzieri nei vari ambiti istituzionali con particolare riferimento alle specifiche competenze di polizia economico finanziaria nonché ai servizi prestati per il mantenimento dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, che in mare vengono svolti in via esclusiva dalla Guardia di Finanza. Giova evidenziare la collaborazione sistematica fornita dal Comando Provinciale alla Prefettura, unitamente alle altre Forze di Polizia, al fine di prevenire possibili ingerenze della criminalità organizzata nell’attività d’impresa e conseguentemente nell’economia legale del territorio, attraverso l’istruzione delle pratiche relative alla cosiddetta documentazione antimafia.

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