“Letture di strada”, sabato a Bova si parlerà di resilienza

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Sabato a Bova si parlerà di resilienza nel corso del prossimo appuntamento di “Letture di strada”

Sabato a Bova si parlerà di resilienza, nel corso del prossimo appuntamento di “Letture di strada” iniziativa itinerante promossa da Città del Sole Edizioni unitamente ad un collettivo spontaneo di intellettuali e semplici appassionati di lettura e cultura più in generale, animato dalla voglia di coniugare la riscoperta di alcuni luoghi di grande suggestione spesso dimenticati alla possibilità di fare cultura in un modo semplice ed originale. A spiegarci i contenuti dell’iniziativa è Gianfranco Marino, giornalista, già vicesindaco del centro aspromontano ed oggi, dopo l’esperienza politica, impegnato in diverse attività di promozione culturale del territorio bovese e dell’Area grecanica più in generale. “L’appuntamento di sabato prossimo – spiega Marino – per il quale ringrazio l’amico Mario Alberti ed attraverso lui anche i tanti giovani impegnati in questa meritoria iniziativa e ovviamente la Casa Editrice Città del Sole, vedrà il coinvolgimento dell’Amministrazione comunale di Bova e dell’Associazione Culturale “I Chòra”.

L’idea lanciata da Mario Alberti è tanto semplice quanto efficace. Letture di strada è un evento di facile costruzione, la comunità locale sceglie un tema caro al luogo rispetto al quale si avverte la necessità di un approfondimento e di una discussione attraverso la condivisione di opinioni e pensieri. Individuato il tema ogni partecipante porterà un libro, uno scritto, un pensiero personale, una poesia, da leggere, commentare e discutere, con la lettura che diventa occasione di confronto e condivisione ma anche, riprendendo le parole di Mario Alberti, agente collettivo di cambiamento. Dopo le tappe già andate in archivio – conclude Marino – (tra cui Melito, San Lorenzo, Bagaladi e Palizzi) ed in attesa dei prossimi appuntamenti di Bova Marina, Staiti, Mammola e Caulonia, avremo dunque il piacere di ospitare, nella cornice di uno dei borghi più belli d’Italia, un momento di condivisione culturale durante il quale parleremo di resilienza, in un angolo suggestivo del centro storico, appuntamento dunque dalle 18:00 di sabato 20 luglio presso il belvedere della Cattedrale della Madonna dell’Isodìa”.

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