Muore dopo ore di attesa al pronto soccorso: caos all’Ospedale di Cosenza, intervengono i Carabinieri, ecco le precisazioni della direzione sanitaria
La Direzione sanitaria dell’Azienda ospedaliera di Cosenza ha diffuso una comunicato in cui “in relazione agli articoli di stampa relativi al decesso di una paziente di 57 anni in Pronto soccorso, fa alcune precisazioni a totale confutazione delle notizie errate veicolate in queste ore”. “La paziente – c’è scritto nella nota – è giunta in Pronto soccorso alle ore 9.37 del 20 luglio con gravi esiti di patologia neoplastica. Operata nel mese di febbraio, era attualmente in trattamento chemioterapico. Dalla scheda di Pronto soccorso la paziente è stata presa in carico da un primo sanitario alle ore 9.45. Ore 9.46: sono stati richiesti esami di laboratorio; ore 9.48: e’ stato richiesto un RX addome e somministrata terapia; ore 10.34: e’ stata richiesta consulenza per ecografia addome; ore 11.12 e ore 11.14: e’ stato eseguito, rispettivamente, esame obiettivo e visita chirurgica; ore 13.56: e’ stata somministrata terapia antidolorifica e morfina; ore 15.19: e’ stata presa in carico da altro sanitario per cambio turno; ore 15.23: e’ stata disposta tac addome con e senza mezzo di contrasto; ore 19.15: peggioramento del quadro clinico, paziente incosciente e assenza di polso”. “Nonostante la somministrazione di adrenalina e ventilazione, assenza di ripresa di attività cardiaca. Si constata – conclude la nota- il decesso della paziente”.
