Taobuk, Tim protagonista a Taormina: “in prima linea per promuovere la cultura digitale”

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Taormina, Eleonora Bufalino vince il premio “TaoTim”. Nardello: “Al lavoro per diffondere la cultura digitale”

Tim protagonista a Taormina, per promuovere l’innovazione tecnologica del paese. La nota compagnia telefonica
è Main Sponsor di Taobuk, per promuovere il legame tra cultura e innovazione. Il tema di questa nuova edizione è il desiderio, così come del premio TaoTIM,  che ha invitato a riflettere su come “la tecnologia ispira il desiderio”. E  la tecnologia 5G punta a a realizzare sogni digitali: TIM già da tempo è in prima linea per la diffusione della cultura digitale e collabora con le Università. Sul territorio nazionale sono stati aperti diversi Open Innovation Center, Centri di innovazione e di ricerca sul territorio nazionale: si tratta di cinque Innovation Hub a Milano, Bologna, Roma, Napoli e Catania. “I Poli dell’innovazione di TIM sono spazi di co-working e networking per startup e comunità locali e un centro di aggregazione per realta’ che, come noi, lavorano per diffondere l’innovazione digitale“. Ha dichiarato in occasione e della consegna del premio “TaoTIM”, Carlo Nardello, Customer Experience & Transformation Officer di TIM. “Tuttavia– ha aggiunto Nardello- bisogna fare sempre di piu’. Risulta quindi necessario un intervento importante in termini di educazione all’uso delle tecnologie digitali. Abbiamo infatti intenzione di sviluppare con la nostra TIM Academy un progetto formativo sulle competenze digitali, in modo sistematico e capillare utilizzando i nostri spazi e centri di formazione diffusi sul territorio nazionale”.
Il premio TaoTim è stato consegnato Eleonora Bufalino, 27enne di Noto: “Sono fiero di consegnare il premio TaoTIM alla vincitrice assoluta di questa edizione, Eleonora Bufalino, 27 anni di Noto e anticipo che, in occasione della prossima edizione di Taobuk, TIM promuovera’ un premio speciale per il miglior libro di narrativa che tratterà il tema dell’alfabetizzazione digitale“- ha concluso Nardello.

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