Sbarco in Normandia: ecco tutte le cifre del D-Day [FOTO]

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Sbarco in Normandia: il 6 giugno di 75 anni ci fu l’avvio dell’operazione Overlord per la liberazione dell’Europa del nazismo. Ecco tutte le cifre del D-Day

Sbarco in Normandia- Il D-Day (6 giugno 1944) è stato la più grande operazione di sbarco della storia. Fu l’avvio dell’operazione Overlord per la liberazione dell’Europa del nazismo. Lo sbarco fu attuato dagli anglo-americani sulle coste della Normandia, in Francia. In previsione dell’attacco Hitler, ormai in evidente difficoltà con il suo regine nazista, aveva fatto costruire un sistema di fortificazioni lungo tutto il litorale francese concentrando buona parte dell’esercito. Gli Anglo-Americani furono decisi e spietati sfondando il fronte tedesco dopo alcuni giorni di furiosi combattimenti.

Sbarco in Normandia: migliaia e migliaia di morti

Lo Sbarco in Normandia fu una vera e propria carneficina: dal 6 Giugno 1944 sino alla liberazione di Parigi (in Agosto) vi furono 70mila morti fra gli alleati e 200mila fra i tedeschi. In Normandia i combattimenti dello sbarco causarono 20mila morti fra i civili.

Sbarco in Normandia: le forze in campo

Per quanto riguarda lo Sbarco in Normandia furono 150mila i soldati americani, britannici, canadesi, polacchi e francesi che parteciparono all’operazione. I nazisti sulle coste della Normandia erano 50mila in quanto erano convinti che lo sbarco sarebbe avvenuto a Calais e lì avevano concentrato il grosso delle forze. Lungo tutta la costa atlantica, dalla Norvegia al sud della Francia, i tedeschi avevano costruito un sistema di bunker e fortificazioni chiamato il Vallo Atlantico.

Normandia: ecco la zona dello sbarco del 6 giugno 1944

Lo Sbarco in Normandia avvenne su cinque spiagge a est di Cherbourg in Francia e ci volle circa una settimana per riunire tutte le truppe disperse lungo un fronte di centinaia di chilometri. La scelta dei nomi in codice delle spiagge dello sbarco fu affidata ai comandanti americani e britannici.

Sbarco in Normandia: manichini lanciati per ingannare i nazisti tedeschi

Fra il 5 e il 6 giugno 1944 gli alleati Anglo-Americani lanciarono circa 500 manichini con il paracadute, chiamati i “Rupert”, in zone lontane da quelle dove si lanciarono i veri paracadutisti. L’inganno dell’Operazione “Titanic” funzionò e i comandanti tedeschi inviarono soldati alla caccia dei Rupert poi il giorno dopo ci fu lo Sbarco in Normandia.

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