Messina, completate le operazioni di “despolettamento” della bomba: 4.000 abitanti rientrano a casa, “è andato tutto bene” [FOTO e VIDEO]

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Messina: l’ordigno, reso innocuo, è stato trasportato per il brillamento presso la cava prestabilita sita il località Santo Stefano Briga

Nella mattinata odierna si è conclusa la complessa operazione di bonifica, da parte del 4° Genio Guastatori di Palermo, dell’ordigno rinvenuto il 18 giugno scorso in un cantiere cittadino durante i lavori di sbancamento per la realizzazione della c.d. “via del Mare”. In proposito si sono svolte diverse riunioni presso la Prefettura di Messina, con la partecipazione dei rappresentanti di tutti gli Enti e Uffici competenti, al fine di programmare le attività di rimozione e trasporto in area di brillamento del predetto residuato bellico. A tal fine, per meglio coordinare la complessa macchina organizzativa e fronteggiare eventuali situazioni di emergenza, è stato costituito in Prefettura, a partire dalle ore 5 del mattino, il Centro Coordinamento Soccorsi che ha operato in raccordo con il Centro Operativo Comunale per tutta la durata delle operazioni. E’ stata data attuazione al piano A, che prevedeva il despolettamento della bomba. Successivamente l’ordigno, reso innocuo, è stato trasportato per il brillamento presso la cava prestabilita sita il località Santo Stefano Briga. Dopo le operazioni di disinnesco, sono stati riaperti i varchi ed è stato disposto il rientro di circa quattomila abitanti presso le proprie abitazioni e la ripresa del servizio aereo e ferroviario. Si è registrata la perfetta sinergia tra tutte le Istituzioni ed Enti coinvolti che hanno saputo pienamente attuare quanto in precedenza pianificato anche nell’ambito dei tavoli tecnici svoltisi presso la Questura. Il Prefetto, a conclusione, ha ringraziato tutte le componenti per il prezioso apporto e la collaborazione fornita che ha consentito la migliore riuscita delle operazioni.

Messina: completate le operazioni di “despolettamento” della bomba, le immagini [VIDEO]

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