Top Spin Messina, una sfida infinita: la squadra di Quartuccio pareggia nella finale d’andata [FOTO]

StrettoWeb

Battaglia incredibile nel primo atto, con in palio lo scudetto del tennistavolo maschile. Per la squadra del presidente Giorgio Quartuccio un sigillo a testa di Marco Rech Daldosso, Antonino Amato e Jordy Piccolin. Il ritorno è previsto a Messina nella palestra di Villa Dante

Una sfida infinita. E’ finita 3-3, dopo una lunghissima maratona durata 4 ore e 30′, che si è conclusa all’una di notte, tra l’A4 Verzuolo Tonoli-Scotta e la Top Spin Messina nella gara d’andata della finale scudetto di tennistavolo maschile. Il ritorno é adesso previsto venerdì 31 maggio  (ore 17.30) a Messina, nella palestra di Villa Dante, dove chi dovesse prevalere si aggiudicherebbe il titolo. In caso di un altro pareggio si procederà invece allo “spareggio”, da disputare sempre a Messina, potendo la formazione del presidente Giorgio Quartuccio vantare il miglior piazzamento nella regular season.

Il folto pubblico accorso al Centro Tennistavolo di via XXV Aprile a Verzuolo ha assistito ad un’intensa e spettacolare serata di sport, con protagoniste le squadre allenate da Valentino Piacentini e Wang Hong Liang. Nel primo singolare si sono affrontati Yaroslav Zhmudenko e Jordy Piccolin, con Verzuolo che é andata sull’1-0. Nel primo set l’ucraino si è portato subito avanti (4-2), riuscendo poi ad allungare (7-3). Neanche il ritorno di Piccolin (7-5) ha impedito a Zhmudenko di conquistare il set per 11-6. Nel secondo parziale Piccolin é partito molto bene (3-0, 4-1), ma Zhmudenko lo ha rimontato (5-4). Sul 6-6 l’ucraino ha messo a segno tre punti di fila, venendo però recuperato da Piccolin sul 9-9. Zhmudenko ha quindi ottenuto e sfruttato il set-point, chiudendo sull’11-9. Nel terzo set l’atleta di Verzuolo ha preso il sopravvento (4-1), con Piccolin bravo a risalire la china fino al 6-7. L’allungo finale é valso a Zhmudenko anche il terzo set per 11-7.

Il secondo incontro

Marco Rech Daldosso, foto di Vincenzo Nicita Mauro

Nel secondo incontro si sono sfidati Alessandro Baciocchi e Marco Rech Daldosso. Per la Top Spin é arrivato l’1-1 generale, in virtù del successo per 3-1 del bresciano. Nel primo set Rech Daldosso ha condotto saldamente i giochi dal 3-2 in avanti. Andato sul 6-3 e poi sull’8-5, si é guadagnato quattro set-point, concretizzando già il primo (11-6). Nella seconda frazione Baciocchi avanti sul 5-3 e 7-4, ma la grande reazione di Rech Daldosso ha prodotto il sorpasso (8-7). Sul 9-9 il portacolori della Top Spin si è guadagnato un set-point, sventato dal rivale. Annullate anche le successive opportunità per Baciocchi (11-10), Rech Daldosso (12-11) e ancora Baciocchi (13-12, 14-13) che alla fine é però riuscito ad imporsi per 16-14. Nel terzo set Rech Daldosso é apparso deciso sin dall’avvio, prendendo il largo dal 4-3 e completando l’opera con sette punti di fila (11-3). Copione simile nella quarta frazione (4-1), con Baciocchi che si è però rifatto sotto (6-5), prima che uno strepitoso Rech Daldosso chiudesse definitivamente i conti con un break (5-0), raggiungendo l’11-5.

A seguire, di scena Daniele Pinto e Antonino Amato, con la straordinaria vittoria in rimonta del giocatore della Top Spin. Nel primo parziale il piemontese ha iniziato meglio (6-2), ma il palermitano ha recuperato sino all’8-7. Pinto ha allungato e con il punteggio di 11-7 si è preso il set. Nel secondo Amato ha guidato dal 5-4, avanzando fino all’8-5 e, dopo aver subito tre punti dell’avversario, ha spinto per il 9-8. Lì Pinto ha reagito, conquistando con tre punti consecutivi il secondo set per 11-9. Amato non si è comunque perso d’animo e ha sfoderato la consueta tenacia. Nella terza frazione il “rosso” é filato via sul 4-1, ha allungato (7-3) e dopo essere stato ripreso (8-8) ha trovato la forza per chiudere il set in suo favore (11-8). Nel quarto parziale Amato ancora protagonista. Volato dal 5-3 al 9-3, dopo tre punti di fila di Pinto, l’atleta della Top Spin ha chiuso sull’11-6, riequilibrando le sorti della contesa. Nel quinto e decisivo set, Amato ha preso il largo (5-0) e sull’8-4, con grande determinazione, ha messo a segno tre punti consecutivi: 11-4. Splendido 3-2 per il palermitano e Top Spin avanti a livello complessivo per 2-1.

Jordy Piccolin, foto di Vincenzo Nicita Mauro

Nel quarto singolare il numero 1 di casa Zhmudenko, contro Rech Daldosso, ha rimesso la situazione in parità. L’ucraino é partito bene (5-3), poi Rech Daldosso lo ha superato (6-5) e, una volta trovatosi sul 10-8, ha fatto suo il set per 11-9, sfruttando la seconda chance disponibile. Il secondo parziale é stato vinto da Zhmudenko che ha spezzato l’equilibrio sul 4-4 e si é imposto per 11-6. Tutt’altra storia nel terzo, con Rech Daldosso abile in avvio (4-1) e poi capace di allungare fino all’8-1. Il bresciano é andato quindi sul 10-3, risolvendo la questione al secondo set-point: 11-4. L’ucraino ha subito effettuato nove punti di fila nel quarto set, chiudendo 11-1. Anche nel quinto set Zhmudenko é partito forte (6-1), con Rech Daldosso che ha comunque ridotto il gap (8-5), pur non riuscendo ad evitare che il rivale si aggiudicasse il set per 11-5, regalando il 2-2 a Verzuolo.

Tra Pinto e Piccolin ha prevalso il bolzanino della Top Spin per 3-1. Primo set nel segno del piemontese, andato sul 5-2 e poi sul 6-4, allungando deciso sino all’11-5. Piccolin ha tenuto i nervi saldi e dimostrato la sua classe nei successivi parziali. Nel secondo set l’avvio é stato dei migliori (4-0). Dopo il tentativo di rimonta dell’avversario (6-3), Piccolin è scappato con tre punti di fila e sul 10-4 ha concretizzato la terza palla set, chiudendo 11-6. Nella terza frazione il bolzanino é stato sempre avanti (4-3, 5-4, 6-5, 7-6), sprintando dall’8-6 sino alla conquista del set per 11-7. Piccolin ha chiuso definitivamente i conti nel quarto parziale, dettando i ritmi (5-1) praticamente da subito. Sull’8-5 sono arrivati tre punti consecutivi (11-5) ed è stato il sigillo sia al successo nel match per 3-1 che al nuovo vantaggio per la Top Spin nel quadro generale.

Piccolin, Wang Hong Liang e Seretti, foto di Vincenzo Nicita Mauro

Nell’ultima gara Baciocchi-Amato. Nel primo set, il palermitano, sotto per 3-1, ha recuperato ed é passato a condurre (4-3), Sul 6-5 ha concesso un solo punto al rivale, chiudendo 11-6. Seconda frazione ricca di capovolgimenti. Il verzuolese é andato sul 4-1, ma Amato lo ha sorpassato sul 7-6. Dopo il 9-9, l’atleta della Top Spin si é guadagnato un set-point, non concretizzandolo. Annullatone uno a Baciocchi, Amato non é riuscito a sfruttare quello sul 12-11, vedendosi rimontato fino al 14-12 per il giocatore di casa. Nel terzo set Baciocchi avanti 4-1 e poi raggiunto sul 4-4. Dal 7-6 il giocatore verzuolese è avanzato e ha chiuso il set 11-8. Nel quarto set Amato ha rimontato dal 2-4 all’8-4, tenendo Baciocchi a distanza (9-7). Una volta ottenuto il set-point, Amato ha conquistato il parziale per 11-8, sfruttando la seconda chance. Alla “bella” il palermitano é stato avanti prima sul 3-1 e poi sul 6-5. Dopo il 7-7, Baciocchi ha però allungato e vinto il confronto (11-9) per 3-2. Dopo il 3-3 dell’andata tutto rimandato a venerdì, a Villa Dante, quando si giocherà il ritorno, con la Top Spin che potrà contare sul sostegno del proprio pubblico per andare a caccia di un’impresa storica.

Tutti i risultati

Yaroslav Zhmudenko – Jordy Piccolin 3-0 (11-6, 11-9, 11-7)

Alessandro Baciocchi – Marco Rech Daldosso 1-3 (6-11, 16-14, 3-11,  5-11)

Daniele Pinto – Antonino Amato 2-3 (11-7, 11-9, 8-11, 6-11, 4-11)

Yaroslav Zhmudenko – Marco Rech Daldosso 3-2 (9-11, 11-6, 4-11, 11-1, 11-5)

Daniele Pinto – Jordy Piccolin 1-3 (11-5, 6-11, 7-11, 5-11)

Alessandro Baciocchi – Antonino Amato 3-2 (6-11, 14-12, 11-8, 8-11, 11-8)

Condividi