Reggio Calabria: grande soddisfazione per la scuola media “Spanò Bolani” ai giochi matematici della Bocconi

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La scuola media “Spanò Bolani” di Reggio Calabria ha attivato una sinergia con l’Università “Bocconi” di Milano per creare uno spirito di squadra che ha promosso l’attiva partecipazione dei suoi studenti

Le discipline dell’area logico matematica sono alla base del modus operandi dell’ultimo millennio, dove il digitale e le innovazioni, portano i giovani a confrontarsi con sistemi tecnologici attuali ed innovativi e ad usare le intuizioni logico-scientifiche nella vita di ogni giorno, per giungere, nel quotidiano, ad un sapere contestualizzato con la robotica, con il coding ed i contesti telematici e multimediali. Istituiti per tali finalità i “Campionati internazionali di Giochi matematici”: una gara articolata in tre fasi: le semifinali (che si sono svolte nelle diverse sedi il 16 marzo 2019), la finale nazionale (che si è tenuta a Milano alla Bocconi, l’11 maggio 2019) e la finalissima internazionale, prevista a Parigi a fine agosto 2019. In ognuna di queste competizioni (semifinale, finale e finalissima internazionale), i concorrenti sono stati di fronte a 8/10 quesiti che hanno risolto in 90 minuti (per la categoria C1) o in 120 minuti per le altre categorie. Le difficoltà dei “giochi” erano previste in funzione delle diverse categorie: C1( per gli studenti di prima e seconda della scuola secondaria di primo grado); C2 (per gli studenti di terza della scuola secondaria di primo grado e di prima della scuola secondaria di secondo grado). In tale prospettiva di contestualizzazione dell’odierno, la scuola media “Spanò Bolani” di Reggio Calabria ha attivato una sinergia con l’Università “Bocconi” di Milano per creare uno spirito di squadra che ha promosso l’attiva partecipazione dei suoi studenti. “I nativi digitali” ha sottolineato Giuseppe Romeo, preside dell’Istituto Comprensivo “De Amicis-Bolani “con tale intento si sono potuti confrontare con la logica scientifica, avvicinandosi ai saperi proposti dai vari contesti di vita”. Gli studenti del triennio del Bolani hanno concretizzato questi obiettivi formativi in un primo step di confronto con gli altri studenti, cimentandosi giorno 16 marzo, nella selezione provinciale tenutasi al Liceo “Volta” di Reggio Calabria. Nel mondo sono stati più di 200.000 i concorrenti, appartenenti a 3 continenti: Italia, Francia, Tunisia, Marocco, Niger, Russia, Ucraina, Svizzera, Belgio, Polonia, Lussemburgo, Canada, che si sono sfidati, nello stesso giorni e con gli stessi “giochi”. A curare e coordinare la formazione degli studenti del “Bolani”, è stata Furfaro Maria Grazia, professoressa di matematica e scienze dell’Istituto. “E’ un incentivo ed un cardine, promuovere la matematica attraverso una chiave intuitiva, dove il gioco diviene il tramite ed il fine di una disciplina che esula dal contesto scolastico, per attuarsi in un reale e concreto divenire”. Infatti “Logica, intuizione e fantasia” è stato lo slogan promosso dal centro PRISTEM dell’Università Bocconi di Milano, con l’intento di “comunicare che i Campionati Internazionali di Giochi Matematici sono delle gare matematiche” alla cui partecipazione “non è necessaria la conoscenza di nessun teorema particolarmente impegnativo o di formule troppo complicate” ma esclusivamente “una voglia matta di giocare, un pizzico di fantasia e quell’intuizione che fa capire che un problema apparentemente difficile è in realtà semplice”. Ponendo in essere così tale disciplina scientifica in una chiave soft facendo divenire “un gioco matematico come un problema con un enunciato divertente e intrigante, che suscita curiosità” rinnovando “la voglia di fermarsi un po’ a pensare” per giungere ad “una soluzione” che potrebbe sorprendere. Gli alunni del “Bolani” rimarca la professoressa Furfaro “hanno recepito tale intento di “Logica, intuizione e fantasia” sia nella fase della preparazione, che nelle semifinali” che hanno portato 4 studenti, rispettivamente nella categoria C1 Gatto Francesco (classe II D) e Poletti Matteo (classe II A) e nella categoria C2 Putortì Federico (classe III H) e Strati Marco (classe III D) a disputare, l’11 maggio, la finale nazionale all’Università Bocconi di Milano. La finalità della scuola, ribadisce il preside Romeo “si palesa così nell’attivo confronto e si concretizza nelle conquiste delle competenze, che divengono orgoglio e stimolo per tutti gli studenti. Ad maiora: sperando di poter vedere, i quattro nostri ragazzi, nella finale internazionale di Parigi”. I testi e le soluzioni dei quesiti della trentatreesima edizione nel mondo e della ventiseiesima edizione organizzata in Italia dal Centro PRISTEM dell’Università Bocconi saranno pubblicati domani, lunedì 20 maggio 2019.

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