Reggio Calabria: l’incendio di ieri ai Villini Svizzeri ha avuto anche tragiche conseguenze sui cagnolini del noto allevatore Stefano Scullino
L’incendio che nel pomeriggio di ieri ha distrutto uno storico Villino Svizzero a Reggio Calabria in cui abitava una coppia di anziani, ha coinvolto anche una casa adiacente in cui viveva un noto allevatore reggino, Stefano Scullino. L’uomo è rimasto intossicato e con molta fatica è riuscito a trarre in salvo quasi tutti i cani che alleva con amore e passione, tranne 4 Shih Tzu e un gatto che purtroppo non ce l’hanno fatta.
Ecco le sue parole di tristezza pubblicate sul profilo facebook:
“Un incendio divampato nella villetta accanto alla mia ha distrutto tutta la mia casa. È andato tutto perduto. Sono riuscito a salvare quasi tutti i cani. Purtroppo non sono riuscito a salvare 4 dei miei shih tzu e il gatto.. Come potete immaginare sono devastato. È un dolore difficile da spiegare e non ci sono parole. La mia vita non esiste più“.
“Grazie a tutti per i messaggi e le telefonate. Ero al pronto soccorso, non potevo parlare. Fisicamente sto non troppo male, solo un po’ intossicato. Psicologicamente sono annientato, tutti mi ripetono che sono stato bravissimo a salvare tutti quei cani da solo ma io ho davanti agli occhi i visi dei 4 che non ho potuto salvare. Forse, se fossi stato più veloce, se se se. Il gatto spero sia scappato. È un dolore indicibile, la tua vita distrutta, letteralmente in cenere. Non ho un documento, le chiavi della casa nuova, neppure le scarpe. Tutto sparito. On ho recinti, trasportini, pettini, spazzole, tutti i miei libri…. Non c’è più nulla. Soprattutto, in questo momento, non ho più la voglia di vivere”.