D’Uva (M5S): “Gli assorbenti inquinano, ecco perché non abbiamo abbassato l’Iva. Le donne usino le coppette mestruali e i pannolini lavabili”

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Iva sugli assorbenti, D’Uva: “Non abbiamo abbassato l’Iva perché non sosteniamo l’usa e getta. C’è la coppetta, c’è il pannolino lavabile, come quello per i bambini, ci sono altre possibilità”

Brutto scivolone del deputato pentastellato (di Messina) Francesco D’Uva. L’onorevole pentastellato, ospite a La7, ha spiegato perchè la maggioranza ha bocciato la mozione che proponeva la riduzione dell’iva sugli assorbenti, dal 22 al 10%: “Perché non abbiamo abbassato l’Iva sugli assorbenti? Non c’era la copertura finanziaria in quel provvedimento. Noi siamo per l’ambiente, come sapete, non sosteniamo quelli usa e getta. C’è la coppetta, c’è il pannolino lavabile, come quello per i bambini, ci sono delle possibilità“. La conduttrice, Gaia Tortora, ha risposto: “No guardi, il 22% è su un prodotto di consumo, non su un bene di lusso“. E D’Uva candidamente ha replicato: “Allora poi non ci lamentiamo che l’inquinamento aumenta“. La giornalista ha chiuso l’argomento: “D’Uva, lasci perdere”.

Nel pomeriggio il capogruppo M5S alla Camera ha provato a mettere una pezza e su fb ha scritto:

“A proposito del mancato abbassamento dell’IVA sugli assorbenti, ci tengo a precisare le mie parole di ieri.

Intanto l’emendamento in questione, presentato dal Pd, semplicemente non aveva coperture. Potrebbe essere oggetto di un altro provvedimento. Ma presentare la misura, già sapendo che non c’erano i soldi per finanziarla, è stato strumentale. Potrei anche chiedere al Pd perché non ha mai proposto niente di simile quando era al governo, ma non ho intenzione adesso di alimentare polemiche.

Per il MoVimento la questione ambientale sta al primo posto. E’ questo il motivo per cui ho voluto ricordare che esistono prodotti alternativi all’usa e getta non riciclabile. Ma mai avrei voluto mancare di rispetto a qualcuno, né minimizzare o sottovalutare una questione così importante per le donne. Se ho urtato qualche sensibilità, mi scuso. La mia intenzione era quella di mettere l’ambiente al primo posto, non la donna all’ultimo.

Aggiungo che è proprio di ieri la firma del Decreto “End of Waste” da parte del Ministro Costa, che permetterà di costruire impianti per riciclare pannolini e assorbenti (che rappresentano il 10% dei rifiuti indifferenziati prodotti e che finalmente non finiranno più in discariche o inceneritori). Questa deve essere la direzione”.

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