A Bovalino la presentazione del nuovo libro di Cosimo Sframeli

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A Bovalino un interessantissimo convegno si è svolto presso il Caffè Letterario Mario La Cava: presentato il nuovo libro di Cosimo Sframeli

Ieri sera, a Bovalino, un interessantissimo convegno si è svolto presso il Caffè Letterario Mario La Cava. In molti, con vivo interesse, hanno partecipato all’ultima fatica letteraria di Cosimo Sframeli “Ndrangheta addosso” pubblicato da Falzea. “Occorre esserci nati per amarla, tanto è piena di pietre e di spine.” Così dice Corrado Alvaro della sua terra. E Cosimo Sframeli la sua terra la ama sul serio, al punto che continua a lottare contro ogni rassegnazione. Attraverso la scrittura, vuole esprimere un modo nuovo d’interloquire con il lettore il quale dall’acquisizione trarrà la propria riflessione. Il libro sostanzialmente si divide in tre parti e in ognuna c’è sempre qualcosa da scoprire, da mettere in risalto, e che non va dimenticata, perché fa parte della storia della Calabria. Una Calabria assoggettata antropologicamente da secoli, ma che vive e resiste ancora oggi, grazie alla forza e al coraggio della gente onesta. Alla presentazione era presente il Dott. Ezio Arcadi, P.M. della Procura della Repubblica di Locri nei tempi bui della Calabria martoriata dai sequestri di persona, da efferati omicidi, da tutti quei reati che la ‘ndrangheta compiva per investire nel business del narcotraffico di sostanze stupefacenti. Nella serata di ieri, il Dott Arcadi ha dato un contributo notevole riguardo la sua riflessione sul commissariamento in Calabria per infiltrazione mafiosa, un modus operandi che ha come fine quello di annichilire ogni possibilità di reazione, in modo da affievolire la democrazia. La serata è stata moderata da Mimmo Calabria, nonché genero del noto scrittore Mario La Cava. Non sono mancati i saluti del sindaco Maesano, sempre attento e presente ad ogni iniziativa culturale. L’incontro ha prodotto visioni differenti e condivisibili del fenomeno della ndrangheta. Molti gli interventi che hanno contribuito a fare chiarezza su questioni in merito, cito tra questi Ilario Ammendolia, Francesco E.Nirta, Rosario Sergi, Vincenzo De Angelis, Federica Roccisano e tanti altri. La serata si è conclusa con una forte motivazione degli astanti ovvero sarà impegno di ognuno di noi avere coscienza della memoria storica per rendere più efficace il ruolo, il compito, il senso del dovere e della giustizia, quella giustizia che come dice l’autore, nonché amico, Cosimo Sframeli, deve partire dal cuore.

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