Sicilia, strangola la moglie e poi si pugnala: la coppia stava per separarsi

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Omicidio-suicidio in Sicilia: marito strangola la moglie e poi uccide con un coltello, i corpi dei due coniugi trovati uno sull’altro

Sono in corso le indagini dei carabinieri per chiarire le dinamiche del omicidio-suicidio consumatosi oggi all’interno di un appartamento in Sicilia. A Castelvetrano, in provincia di Trapani, in un’abitazione in via Alcide De Gasperi sono stati ritrovati i corpi senza vita della 48enne Rosalia Lagumi e del  60enne Luigi Damiani. La coppia aveva due figli e, stando alle prime indiscrezioni, era prossima alla separazione. A scoprire i cadaveri di marito e moglie sono stati i vigili del fuoco, allertatati dai carabinieri per aprire la porta di casa. Sembrerebbe che la 48enne sia morta strangolata dal marito, l’uomo invece si sarebbe ucciso con pugnalandosi  I corpi senza vita dei due coniugi erano riversi in una stanza al primo piano dell’abitazione. Il corpo dell’uomo giaceva sopra quello della moglie, su un lettino. Sarà l’autopsia su entrambi i corpi a fare luce su quanto realmente accaduto all’interno dell’abitazione.

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