Palermo, padre e figlio uccisi allo Zen: assassino confessa, è un 27enne

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Sparatoria allo Zen di Palermo, assassino confessa

Si è costituito il presunto assassino di Antonino e Giacomo Lupo, padre e figlio uccisi ieri sera al quartiere Zen di Palermo sotto i colpi di arma da fuoco. Si tratta del 27enne Giovanni Colombo, che si è presentato dai Carabinieri accompagnato dal suo legale. Secondo le primissime ricostruzioni, Colombo ieri sera avrebbe freddato i due per motivi legati a una lite, avvenuta con Giacomo Lupo. Il 27enne ha diversi precedenti penali alle spalle e nel febbraio scorso era stato condannato a due anni di reclusione per rissa, nell’ambito del processo sulla morte del medico palermitano Aldo Naro, ucciso nel 2015 in discoteca. Il medico venne ucciso da un calcio sferrato dal 17enne Andrea Balsamo, reo confesso condannato a dieci anni di reclusione. Giovanni Colombo e gli amici Pietro Covelli e Mariano Russo vennero invece condannati a due anni per aver partecipato alla rissa.

 

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