‘Ndrangheta: operazione “Carminius”, confisca di beni nei confronti di un 61enne ritenuto vicino ad un noto clan di Reggio Calabria

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‘Ndrangheta: operazione “Carminius”, la Direzione Investigativa Antimafia di Torino ha confiscato dei beni nei confronti di un 61enne ritenuto vicino ad un noto clan di Reggio Calabria

Diciassette misure di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone, ritenute a vario titolo responsabili di associazione di tipo mafioso, sono state eseguite questa mattina a Torino e Vibo Valentia dai carabinieri e dalla guardia di finanzaNell’ambito dell’operazione “Carminius”, la Direzione Investigativa Antimafia di Torino ha anche confiscato una società attiva nel settore del trasporto merci su gomma e numerosi beni mobili. Il proprietario Giuseppe Sgrò, di 61 anni, è ritenuto esponente della famiglia di ‘ndrangheta Sgrò- Sciglitano, operante in Barrittieri, frazione di Seminara e attiva in Piemonte. L’uomo è attualmente detenuto per associazione mafiosa e condannato a 7 anni di carcere. Secondo gli inquirenti, Sgrò rappresentava un punto di riferimento anche per le famiglie Raso di Cittanova e Dominello, vicine alla cosca Pesce-Bellocco di Rosarno.

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