Messina città dell’integrazione possibile: i migranti fanno gli onori di casa, caloroso benvenuto ai croceristi della “MSC Bellissima” [FOTO]

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AccogliMe, il progetto di integrazione dei minori migranti, entra nella fase operativa: a Messina i giovani migranti  accolgono e forniscono  indicazioni utili ai turisti della MSC “Bellissima”

Con l’approdo dell’ultima ammiraglia della flotta Msc, la nave “Bellissima”, giunta ieri al porto di Messina,  si è dato ufficialmente inizio per l’anno 2019 al progetto AccogliMe, nato con un protocollo d’intesa firmato a giugno 2018 su iniziativa dell’Autorità Portuale di Messina, che ne ha curato anche il coordinamento e la programmazione attuativa, insieme alla Città Metropolitana (Servizio “Turismo” della V  Direzione “Sviluppo Economico e Politiche Sociali”), il Comune di Messina con gli Assessorati alle Politiche Sociali e Migrazioni e al Turismo, l’Istituto Tecnico Economico Statale “A.M. Jaci” e la Cooperativa Sociale Onlus Medihospes.

Il progetto, che riguarda complessivamente 15 ragazzi, con il presidio della postazione del punto informativo all’interno del terminal croceristico dell’area portuale è entrato così nella fase esecutiva.

Ad accogliere i turisti c’erano dunque due ragazzi migranti minori tutorati e affiancati da due responsabili dell’Ufficio Informazioni turistiche della Città Metropolitana e da due studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale Jaci.

I croceristici sbarcati dalla nave sono stati piacevolmente sorpresi oltre che dalla presenze di un gruppo di canterini che hanno dato vita a canti e balli tipici della nostra terra, anche dal fatto di aver avuto la possibilità di fornirsi, prima della visita turistica, di cartine della città e di preziose informazioni al fine di ottimizzare la loro sosta a Messina.

Da segnalare, sicuramente, la capacità e l’entusiasmo nella partecipazione dei giovanissimi migranti accolti nella nostra città solo pochi mesi fa e oggi, già in grado, di accogliere a loro volta i turisti.

Le loro informazioni, in lingua inglese, francese ed anche italiana, sono state gratificate dall’apprezzamento espresso dai croceristi stessi.

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