Villa San Giovanni sforna talenti, il sindaco riceve la studentessa che ha vinto il premio nazionale Giovanni Grillo

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Villa San Giovanni, il sindaco riceve la studentessa che ha vinto il premio nazionale Giovanni Grillo. Sono sempre più numerose le eccellenze del territorio che riescono a farsi apprezzare in tutto il paese

Sono sempre più numerose le eccellenze del territorio di Villa San Giovanni che riescono a farsi apprezzare in tutto il paese. Un successo dopo l’altro per gli studenti villesi che si affermano portando in giro per l’italia il loro talento e le loro competenze. A rendere orgogliosa l’intera città, ritirando il premio alla quarta edizione del concorso Premio Giovanni Grillo presso il Salone d’onore della Prefettura di Bologna, alla presenza del Prefetto Patrizia Impresa, del sottosegretario ai Beni e attività Culturali, Lucia Borgonzoni, di numerosi parlamentari, ricevendo una menzione speciale è stata la studentessa Evelina Scopelliti della classe IV H del Liceo Scientifico “ Nostro/ Repaci” di Villa San Giovanni per la sequenza fotografica “Stop! Il futuro non ha domani se è alimentato dalla violenza”. Riconoscendo il merito di aver affrontato una tematica delicata portando lustro alla città il primo cittadino Giovanni Siclari ha voluto ringraziare e congratularsi personalmente con la studentessa invitandola a Palazzo San Giovanni dove, accompagnata dalla dirigente scolastica Mariastella Spezzano, è stata accolta anche dall’assessore Sonia Labate e alla delegata alla cultura Aurora Zito. Evelina ha avuto modo di illustrare il suo lavoro e di raccogliere il plauso dell’amministrazione a nome di tutta la città. “Sono sempre più orgoglioso dei nostri giovani – ha dichiarato il sindaco Siclari – e sono convinto che l’istituto Superiore Nostro-Repaci e le nostre altre scuole siano ricche di talenti che sapranno farsi valere portando alto il nome della città. L’obiettivo del Premio è mantenere vivo il ricordo della drammatica vicenda degli Internati Militari Italiani, che scelsero la dignità e il sacrificio, come Giovanni Grillo, per trasmettere alle nuove generazioni i valori di libertà e della democrazia e Evelina con il suo lavoro è riuscita a commuovere ed emozionare trattando un tema delicato come quello su cui è stata incentrata quest’edizione, ovvero, sull’art.11 della Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”, un modo per avvicinarsi ai temi attuali che testimoniano il perdurare di situazioni di conflitti e di tensioni in ogni parte del mondo”. Che una ragazza così giovane abbia ricevuto un così importante riconoscimento non può che renderci felici e arricchirci di speranza per il futuro dei nostri giovani concittadini”. Il plauso è arrivato unanime anche dall’assessore Labate e dalla consigliera delegata alla cultura Zito che commentando il lavoro della giovane studentessa hanno sottolineato l’importanza di far crescere nei giovani questo senso di responsabilità e orgoglio nel rappresentare la propria città distinguendosi sempre in positivo.

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