Reggio Calabria: proseguono gli incontri al Centro di Medicina Solidale Ace di Pellaro. Le due rassegne Incontriamoci in un libro destinata a bambini e genitori, e Le parole che curano rivolta agli adulti, hanno visto fin ora grande affluenza di pubblico e grande partecipazione
Proseguono gli incontri al Centro di Medicina Solidale Ace di Pellaro. Le due rassegne Incontriamoci in un libro destinata a bambini e genitori, e Le parole che curano rivolta agli adulti, hanno visto fin ora grande affluenza di pubblico e grande partecipazione.
Questa settimana doppio appuntamento con due autori di spessore: Mercoledì 20 febbraio alle ore 17:00 saranno protagonisti i bambini che incontreranno l’ Ispettore Capo di Polizia di Napoli, Ornella Della Libera – autore del testo Florian del Cassonetto – si parlerà di inclusione ed accoglienza delle differenze grazie alla storia di Florian, un bambino abbandonato in un cassonetto ed adottato da una famiglia Rom; Florian crescerà in un campo nomadi in una baracca, tra privazioni e difficoltà, Ma con l’entrata a scuola scoprirà, la bellezza dell’incontro con il diverso, che i libri sono un tesoro da custodire, e che esistono anche persone generose e libere dai pregiudizi. Parteciperanno all’evento alcuni gruppi di studenti di diverse scuole di Reggio Calabria che hanno con entusiasmo aderito all’iniziativa lavorando sugli spunti di riflessione suscitati dal libro assieme ai loro insegnanti. Durante l’incontro inoltre, il pittore Alessandro Allegra realizzerà uno dei suoi lavori. Venerdì 22 febbraio alle ore 16:30 sarà la volta di Pasquale Romeo, noto Psichiatra e Scrittore – autore del testo Very Normal People- si cercherà di tracciare il profilo psicologico e sociologico dell’ uomo contemporaneo delineando quel sottile confine tra normalità e patologia fino all’ esaltazione di una dimensione oggi poco valorizzata: l’angoscia; viviamo in un tempo in cui non c’è spazio per la sofferenza, respinta e messa da parte dalla soddisfazione esclusiva del piacere. “Tranquillo che tutto si aggiusta” è il motto dominante che ci schiaccia, negando proprio che l’angoscia sta al mondo come il presente sta al futuro. Una società che non ammette la fragilità dell’uomo, nega la possibilità di sperimentare quell’angoscia creativa e combattiva, quella che determina la spinta verso il futuro ed i cambiamenti più profondi. Due appuntamenti ravvicinati per trattare argomenti vasti ed eterogenei perché, nell’ottica del Centro Ace la prevenzione delle malattie non riguarda solo la medicina ma passa anche e soprattutto attraverso la cultura; il concetto di Ben-Essere si interseca con diversi canali complementari: la lettura, la conoscenza, la riflessione critica, il confronto, il supporto sociale, sono solo alcuni di questi fattori che orientano consapevolmente e responsabilmente le scelte di ognuno di noi, anche in merito al proprio stato di salute. E’ con questo spirito che l’Associazione Calabrese di Epatologia (ACE) e la Fondazione per la Medicina Solidale (FMS), da sempre impegnate nella promozione di un nuovo paradigma sanitario incentrato sulla salvaguarda della salute e sulla prevenzione delle malattie, in collaborazione con la libreria Amaddeo, si propone di utilizzare il canale dei libri come strumento di incontro, di ascolto e di cura.
