Massimo Ghini a Rai Radio2: “vorrei tranquillizzare Salvini che dice che i cantanti devono cantare e gli attori recitare”

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Massimo Ghini a Rai Radio2: “vorrei tranquillizzare Salvini che dice che i cantanti devono cantare e gli attori recitare. E’ quello che stiamo facendo. In questo momento c’e’ bisogno di fare satira. Siamo in una democrazia. Saro’ in the new pope con un cast eccezionale, sorrentino e’ un amico e un maestro”

Massimo Ghini è intervenuto ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta ogni notte.

Il popolare attore romano ha parlato del suo ultimo film, ‘L’agenzia dei bugiardi’: “Finalmente anche in Italia si sta trovando il coraggio di fare questo tipo di commedie. Certe tematiche riguardano milioni di persone. C’è un insieme di grande divertimento, di commedia, ma anche romanticismo. Dentro, in maniera molto scorretta, c’è l’idea di partenza secondo la quale una bella bugia è meglio di una brutta verità. C’è cinismo, crudeltà, ironia, comicità in questo modo di pensare, ma attraverso questo si raccontano tutta una serie di dinamiche. Che rapporto ho io con le bugie? Rispondere a questa domanda non è facile. Io vivo essendo un bugiardo con il mestiere che faccio. Sono un bugiardo professionale. Penso sempre che magari chi è davanti a me può pensare al fatto che, essendo un attore, io stia mentendo. Io cerco di essere sempre coerente, per me la bugia è qualcosa che trascende dal rapporto personale”.

Sulle polemiche tra Matteo Salvini e Claudio Baglioni sul prossimo Festival di Sanremo: “In questo momento c’è bisogno di fare satira, divertimento, commedia. Su tutto. A Roma c’è un vecchio detto, a chi tocca non si ingrugna. Ora sono al potere le formazioni che ci sono, si devono aspettare anche questo. Vorrei tranquillizzare Salvini quando dice che i cantanti devono cantare e gli attori recitare. Noi stiamo facendo esattamente questo. La politica ormai ha capito che qualsiasi argomento serve per dire delle cose che riaccendano le luci sul palco, perché mi sembra che dietro questo non ci sia niente se non la mancanza di argomentazioni e quindi ci si muove sulle dichiarazioni degli altri. Quello che ha detto Baglioni, di cui vanto una vera e lunga amicizia, non è niente di particolare. Adesso diventa tutto eroico o particolare, quello che ha detto sta in una logica di persone che ragionano con una mentalità, se questo suscita delle rimostranze ben venga, significa che la democrazia è viva, la democrazia la si costruisce anche attraverso questo. Dobbiamo restare una democrazia”.

In chiusura Ghini ha svelato: “Farò parte del cast di ‘The New Pope’ di Sorrentino. Ci sono e qui mi fermo, non posso dire di più. Ne sono orgoglioso, il cast è straordinario, internazionale, con Sorrentino che è un amico e un maestro”.

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