Messina, allacci abusivi alla rete idrica: il Comune annuncia controlli a tappeto

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Smaltimento delle acque bianche a Messina: il Comune annuncia controlli su tutto il territorio per individuare gli allacci abusivi alla rete

Proseguono a Messina i lavori della task force per risolvere i problemi dello smaltimento dele acque bianche e dei ricorrenti allagamenti in città, in occasione di avverse condizioni meteo. Ieri mattina, presente l’assessore alla Difesa del Suolo Massimiliano Minutoli, si è svolto il tavolo tecnico congiunto (composto da il dipartimento Lavori Pubblici, rappresentato dal dirigente Antonio Amato, insieme ai tecnici competenti Massimo Pistorino e Carmelo Orlando, e l’AMAM col presidente del Consiglio di Amministrazione Salvo Puccio e il direttore tecnico Natale Cucè).

Da questa riunione – ha dichiarato l’assessore Minutoli – è scaturita la necessità di effettuare dei controlli a tappeto su tutto il territorio comunale per individuare le responsabilità da parte dei privati con allacci abusivi che sono andati ad alimentare ulteriormente la problematica già esistente. Si procederà ad una perimetrazione, partendo dal centro cittadino, nelle aree appartenenti al Comune di Messina, per valutare un successivo trasferimento di competenze per la gestione della rete direttamente all’AMAM, evitando quei rimbalzi di responsabilità che fino ad oggi hanno provocato soltanto ritardi e disagi ai cittadini. L’espletamento di tali servizi potrebbe essere compensato da crediti e/o debiti tra il Comune di Messina e AMAM”.  Si prevedono quindi procedure più snelle, interventi diretti e con manutenzione programmata. Essenziale in controllo sugli allacci abusivi, dal momento che agli allacci abusivi, laddove la rete è mista, confluiscono nella fognatura e ingolfano la rete.

Domani alle ore 9.15, nella Sala Falcone Borsellino di Palazzo Zanca, il sindaco, l’assessore alla Risorse Idriche Carlotta Previti, il presidente del CdA di Amam Salvo Puccio, insieme ai consiglieri Carlo Cerreti e Roberto Cicala, e il direttore generale Claudio Cipollini illustreranno le prospettive di sviluppo del servizio idrico integrato, delineate attraverso il Programma Triennale 2019-21, il Piano degli investimenti, il nuovo statuto, la gestione dei servizi per l’ATI idrico, le nuove politiche di gestione del recupero crediti e i prossimi bandi per i fabbisogni di personale.

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