A Reggio Calabria l’ultima tappa del “Gomo Tulku’s MBA Tour-Europe”

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Reggio Calabria, venerdì 7 dicembre presso il Castello Aragonese si terrà un evento di portata internazionale: l’ultima tappa del “Gomo Tulku’s MBA Tour – Europe”

Si svolgerà venerdì 7 dicembre alle 18:30 presso il Castello Aragonese di Reggio Calabria un evento di portata internazionale: l’ultima tappa del “Gomo Tulku’s MBA Tour – Europe”. Su invito dell’Istituto Thubten Shetrub Lin, centro di Buddismo tibetano di Reggio Calabria, Gomo Tulku – riconosciuto nel 1991 all’età di 3 anni dal Dalai Lama come ventitreesima reincarnazione di Choeje Sonam Rinchen – ha accettato d’inserire la città dello Stretto nel suo tour europeo, rinviando la sua partenza per l’Asia. “Durante l’incontro – spiegano dall’istituto reggino – Gomo Tulku sfiderà i nostri processi di pensiero quotidiani, che hanno un impatto negativo sia su di noi che su quelli che ci circondano attraverso abitudini sottili, ma costanti e distruttive. In particolare, tratterà per il cruciale tema del giudizio”. Tibetano, ma canadese di nascita, Lama riconosciuto della grande tradizione dei “Tulku” tibetani, Gomo Tulku è anche musicista ed imprenditore di successo. Rappresenta al meglio una delle componenti del Buddismo tibetano proiettata verso il futuro e verso una dimensione accessibile e al contempo compatibile con lo stile di vita occidentale, senza sacrificare la profonda essenza di questa grande tradizione spirituale. La filosofia di Gomo Tulku, nei confronti del Buddismo e della vita in generale, pone una forte enfasi sia sull’autenticità che sul pragmatismo, un approccio che risulta evidente nelle sue scelte di vita e di carriera che lo hanno portato ad esplorare il mondo ben al di là dei confini del monastero, dal Nord America all’Europa e all’Asia. Ordinato monaco da Sua Santità il Dalai Lama nel 1995, presso l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia (Pisa), Gomo Tulku ha trascorso i 12 anni seguenti ricevendo un’educazione tradizionale presso l’Università monastica di Sera Jey, in India. Come il precedente Gomo Tulku, anche lui ha acquisito una profonda e completa conoscenza della filosofia buddhista e delle varie pratiche del Tantra. Tuttavia, dopo aver completato la sua formazione monastica ha scelto di lasciare la vita nel Monastero ed ha iniziato una brillante carriera musicale, tuttora portata avanti con successo. Le convinzioni di Gomo Tulku relativamente alle prospettive future del Buddismo tibetano consistono nel riuscire a rendere contemporanei, e quindi accessibili ad un gran numero di esseri senzienti, gli insegnamenti tradizionali. Inoltre, cerca un incontro e un raccordo con la scienza moderna, soprattutto la fisica quantistica e la scienza della mente, nella società di oggi in continua evoluzione. Negli ultimi anni Gomo Tulku ha preso parte ad una serie di iniziative imprenditoriali, anche nel settore del benessere, in particolare nell’ambito del Life coaching e della Mindfulnes, mantenendo uno stretto legame con la propria eredità buddista. I suoi progetti comprendono la promozione del Buddismo attraverso i media interattivi, attività di beneficienza in Tibet, oltre ad attività per la salvaguardia dell’ambiente e per lo sviluppo e la diffusione dell’educazione.

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