Reggio Calabria: presentato a Lazzaro l’ultimo lavoro dello scrittore Francesco Idotta “ovunque è un altrove”

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Reggio Calabria: presentato dall’associazione Eureka-Biblioteca-Auxesia di Lazzaro l’ultimo lavoro dello scrittore Francesco Idotta “ovunque è un altrove”

È stato presentato sabato presso il Centro Turistico dell’Accoglienza-Porta d’Accesso all’Area Grecanica di Lazzaro, l’ultimo saggio del Prof. Francesco Idotta dal titolo “Ovunque è un altrove” edito da Città del Sole. Alla presentazione, moderata da Francesca Borrello volontaria del Servizio Civile per l’Associazione, sono intervenuti, oltre allo stesso autore, il Prof. Saverio Verduci presidente dell’Associazione Eureka di Lazzaro, l’Assessore del Comune di Motta San Giovanni Enza Mallamaci e la scrittrice Ada Murolo. In apertura dell’evento, il Prof. Saverio Verduci, prima di passare alle note introduttive del volume e ad una rapida disamina critica, ha ringraziato l’autore e i relatori intervenuti alla presentazione nonché il pubblico presente in sala sottolineando nel suo intervento introduttivo, la valenza di tali incontri culturali per il nostro territorio e la stessa mission dell’Associazione Eureka, in stretta sinergia con le istituzioni locali e lo stesso Assessore Mallamaci, di “fare cultura”. Nel corso del suo intervento, il Presidente Verduci ha poi focalizzato l’attenzione sul volume di Idotta, definendolo come un “moderno Grand-tour dell’anima…un libro da leggere tutto di un fiato, ispirato da molteplici contesti che hanno segnato la vita dell’autore conducendolo così verso un viaggio riflessivo-filosofico”.

Dopo l’intervento introduttivo del Presidente dell’Associazione Eureka, ad intervenire è stata l’Assessore del Comune di Motta San Giovanni Enza Mallamaci, la quale oltre a formulare gli auguri di buon lavoro al Prof. Saverio Verduci e a tutta l’Associazione Eureka, ha sottolineato, proprio prendendo spunto ed esaminando alcune parti del testo, l’importanza della cultura della riflessione nella moderna società fortemente segnata dalla freneticità, dal poco dialogo tra gli essere umani e da una vita segnata quasi costantemente dalla ciclica cadenza quotidiana. L’Assessore Mallamaci, concludendo il suo intervento si è complimentata ancora con l’autore poiché il libro in presentazione, offre notevolissimi spunti di riflessione proprio per i nostri giovani perché sottolinea il valore prezioso, anche delle piccole cose, attraverso le quali, con la fantasia è possibile cogliere le bellezze e le sfumature dei diversi luoghi non solo fisici ma anche “dell’anima”. Parte centrale dell’evento è stato l’intervento di critica e di analisi del testo condotte dalla scrittrice e pittrice Ada Murolo, amica dell’Associazione Eureka-Biblioteca Auxesia che ha evidenziato nel corso del suo prezioso e significativo intervento il valore riflessivo e morale dell’opera, un invito alla spontanea riflessione che nasce dall’osservazione dei luoghi, dalle sensazioni che essi trasmettono alla nostra anima facendogli rivivere percorsi a ritroso nel tempo disseppellendo ricordi, sogni forse depositati nella nostra mente, nella nostra anima, ma mai cancellati.

Ada Murolo quindi, leggendo ed esaminando alcune tra le più belle e affascinanti parti del testo, ha ripercorso un po’ alcune tappe dei viaggi immaginari e non dell’autore interessando ed emozionando il pubblico in sala attraverso una serie di riflessioni sul valore della memoria e dei luoghi. Ultimo ma non sicuramente per ordine di importanza, è stato l’intervento dell’autore che dopo la proiezione di un video relativo ad alcuni suoi viaggi, soffermandosi nella lettura di alcune pagine della sua opera, ha sottolineato la valenza del “viaggiare-riflettendo” come momento di catarsi che prescinde dall’arrivo non costituendo assolutamente un mero collegamento fra due punti o una semplice ricerca di mete lontane. Visto in tal senso qualunque luogo può diventare un altrove poiché l’elaborazione interiore consente al viaggiatore di guardare e raggiungere qualsiasi destinazione, persino quelle consuetudinarie con occhi diversi. A conclusione della serata culturale, come ormai da consuetudine, è stata piantata nello spazio verde dell’Access Point, una rosa che arricchirà la rosateca già presente, a ricordo della serata e come simbolo di cultura. Il libro “Ovunque è un altrove” di Francesco Idotta edito da Città del Sole è disponibile per chiunque voglia leggerlo presso la Biblioteca Auxesia di Lazzaro in via Stazione.

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