Brexit: Theresa May presenterà l’accordo provvisorio raggiunto tra Londra e Bruxelles, i ‘senior ministers’, i ministri più importanti che partecipano al ‘cabinet’ e che saranno presenti alla riunione di oggi hanno avuto colloqui individuali con la premier
In vista della riunione di governo nella quale Theresa May presenterà l’accordo provvisorio raggiunto tra Londra e Bruxelles, i ‘senior ministers’, i ministri più importanti che partecipano al ‘cabinet’ e che saranno presenti alla riunione di oggi hanno avuto colloqui individuali con la premier. La May ha illustrato loro i contenuti dell’accordo, in particolare la soluzione per la questione irlandese, vagliando la loro disponibilità ad approvare il testo. Finora, nota la stampa britannica, nonostante la contrarietà espressa dall’ala euroscettica dei Conservatori, non sono state annunciate dimissioni. E’ possibile che eventuali defezioni vengano annunciate dopo la riunione a Downing Street, ma secondo gli osservatori, non verranno da ministri di peso. La sorte del governo (e dell’accordo sulla Brexit) è legata non solo all’esito della riunione di oggi, ma anche al voto parlamentare che si terrà alla Camera dei Comuni sul contenuto del trattato che regolerà l’uscita del Regno Unito dalla Ue. Su questo fronte, sia i ‘Brexiteers’, gli euroscettici Tories raccolti attorno al deputato Jacob Rees-Mogg, che i nordirlandesi del Democratic Unionist Party, hanno annunciato il loro probabile voto contrario. Le opposizioni, Labour in testa, non si sono sbilanciate, pur valutando criticamente i contenuti dell’accordo in base alle indiscrezioni trapelate, chiedendo che vi sia un ampio dibattito parlamentare.
(AdnKronos)
