Sapar aderisce a Confapi Calabria e lancia un nuovo progetto per la lotta alla ludopatia

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Calabria, il presidente Napoli: “il gioco responsabile parte dalla prevenzione e dalla promozione di quello legale”

Il presidente di Confapi Calabria Francesco Napoli, entusiasta del progetto “Sapar per il gioco responsabile”, accoglie la proposta dell’azienda che ha fatto la storia dell’Automatico Italiano. La “SAPAR – servizi apparecchi per le pubbliche attrazioni ricreative”, ha aderito alla confederazione della piccola e media industria privata e ha contestualmente presentato un progetto per la lotta alla ludopatia, a favore del gioco legale e pulito in cui verrà coinvolta anche l’associazione consumatori Codacons. Un modello vincente già diffuso e rodato nella regione Lazio e che presto, grazie a Confapi, si estenderà anche in Calabria. «Il gioco responsabile parte dalla prevenzione e dalla promozione di quello legale – commenta Napoli – bisogna arginare quello clandestino. Sono numerosissimi i siti online illegali e incontrollabili, per combatterli bisogna fare più informazione». La SAPAR conta migliaia di produttori e ha permesso all’industria di settore non solo di far valere i propri diritti nelle sedi istituzionali, ma anche di progredire costantemente, fino ad acquistare il massimo prestigio a livello internazionale.

Obiettivi del progetto sono la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di dipendenza da gioco d’azzardo, e la riduzione dell’impatto e delle ricadute sulla collettività in termini di costi, sicurezza e legalità. Il programma intende realizzare azioni di prevenzione rivolte alle fasce più fragili della popolazione a rischio di GAP (Gioco d’Azzardo Patologico) e azioni di sostegno psicologico delle persone già colpite dal fenomeno. Diversi gli strumenti da mettere in campo, anche per dimostrare a un’opinione pubblica sempre più consapevole della problematica del GAP e allo stesso tempo disinformata su quanto già si sta facendo. SAPAR – supportata da evidenze scientifiche internazionali –  punta da sempre sulla formazione, l’informazione, l’educazione e il sostegno, convinta di quanto questo giochi un ruolo estremamente positivo nel contrasto ai fenomeni patologici.

Un modello esemplare che verrà presentato alla Regione Calabria – grazie a Confapi Calabria e SAPAR – per essere introdotto nelle scuole di tutte le provincie del territorio calabrese.

 

 

 

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