Il consigliere della Terza Circoscrizione Cacciotto fa il punto sui primi 4 mesi di Amministrazione De Luca a Messina
“Sono trascorsi 117 giorni da quel 25 Giugno 2018, data in cui l’.On. le Cateno De Luca ha vinto il ballottaggio e diventato Sindaco della città di Messina.
Un successo netto, costruito soprattutto nei villaggi, nelle periferie, dove alcuni “avversari” difficilmente riuscivano ad attecchire.
Ma cosa è cambiato nelle periferie, nei quartieri?
Se da un lato la “macchina mediatica” del Sindaco e della Giunta è un carro armato, dall’altra parte, con riferimento soprattutto ai villaggi, bisogna fare conto con la realtà che è abbastanza diversa.
- Mancato incontro con la Circoscrizione.
Il Sindaco in campagna elettorale era stato abbastanza chiaro sui quartieri e sulla sua idea di abolirli. Ad oggi, premesso che non è possibile l’abolizione dal momento che sono previsti dalla legge regionale, né il Sindaco, né gli Assessori, hanno avuto tempo in 117 giorni per fare visita istituzionale alla Circoscrizione (rappresentativa di 64 mila abitanti). Un atteggiamento incomprensibile, politicamente ed istituzionalmente non corretto perché la Circoscrizione è stata eletta dal popolo e rappresentativa di quest’ultimo. Spiace poi pensare, come poc’anzi detto, che la vittoria del Sindaco è stata costruita soprattutto nei villaggi.
- Mancata potatura.
Nonostante siano state formulate delle richieste, esitate delibere, ad oggi in molti villaggi della Terza Circoscrizione non si registrano interventi di potatura, con i rischi ed i disagi che ne sono conseguenza.
- Mancata scerbatura.
Messina Servizi Bene Comune oltre a postare su faceebook gli interventi che vengono effettuati, dovrebbe fare la stessa cosa per tutte quelle zone che ad oggi versano in una situazione di pesante degrado. Sono molte le zone abbandonate da interventi e le richieste inoltrate prive di risposta.
- Atm
Per onestà intellettuale, l’Azienda ha messo una pezza. Alla mancata concertazione iniziale, è seguito nei giorni scorsi un incontro con il Direttore Generale f.f. Natale Trischitta, con l’esperto Ing. Leonardo Russo. Apprezzabile la predisposizione collaborativa, nei fatti però il servizio di trasporto pubblico attuale sta creando non pochi disagi.
- Interventi di pubblica illuminazione.
Tante zone della Circoscrizione son al buio da mesi, anche prima dell’ingresso della nuova Amministrazione. Ad oggi, nonostante le segnalazioni effettuate dai consiglieri circoscrizionali, permangono tanti disagi; il mega appalto che è stato aggiudicato per il rifacimento del look in termini di pubblica illuminazione, non può certamente oscurare i mancati interventi di sostituzione lampade.
- Rione Sant’Annibale Case Gialle
Giovedì 6 settembre 2018 è stato effettuato un tavolo tecnico presso l’Assessorato Manutenzioni alla presenza anche dello stesso Assessore Minutoli, dei vertici IACP, dell’Ing. Saglimbeni (dirigente pubblica illuminazione), del collega Geraci, del Presidente del Consiglio Comunale Cardile. In quella sede sono stati presi degli impegni ma ad oggi non sembra che il problema abbia avuto una soluzione e comunque nessuna comunicazione è pervenuta allo scrivente né tantomeno alla Circoscrizione.
- Messina 2
Giovedì 6 settembre 2018 in occasione del tavolo tecnico su Case Gialle bisognava anche discutere sulla problematica di Messina 2. Ad oggi tutto tace.
- Strade ammalorate.
Ad oggi, diverse richieste di intervento riguardanti il ripristino delle strade sono rimaste inevase e/o senza assoluta risposta. Non è certamente cambiata la situazione rispetto al passato, nonostante il beneficio del tempo per la nuova Amministrazione. Si aspetta di conoscere l’iter per la reintroduzione eco pass.
- Parco Urbano S. Antonio.
Il sottoscritto ha inoltrato delle richieste sia all’IACP e sia all’Assessore competente Mondello. Ad oggi purtroppo le problematiche sopra rappresentate, per le risposte che sono state fornite, non accennano ad un inizio di soluzione.
- Area sbaraccata di Bisconte.
Ricadente nell’ambito C del Risanamento è un autentico agglomerato “tossico”. L’area è stata posta sotto sequestro. Ad oggi però, nessun intervento dell’Amministrazione per bonificare un area nociva, nonostante siano presenti a pochissimi metri abitazioni.
- Ex caserma di Bisconte.
Il primo cittadino attraverso una nota aveva sollevato dei dubbi sulla “regolarità” della ex caserma che accoglie i migranti. Non sembra essere pervenuto nessun riscontro sulla questione.
- Scadenze risanamento.
Nonostante sia “esemplare” il lavoro del Sindaco sul tema, sarebbe importante che l’Amministrazione comunicasse se le date del 31 ottobre e 31 dicembre erano in realtà “generiche”. In città era scoppiata un autentica psicosi, riguardo soprattutto allo sgombero del 31 ottobre poiché in tanti si chiedevano dove sarebbero andati a finire. Sarebbe importante che l’Amministrazione facesse il punto sulla questione.
- Moderatori di velocità.
Era stato chiesto, in maniera motivata, la collocazione di moderatori di velocità sia in via Palmara Villaggio Santo e sia in via Comunale Camaro. Al riscontro stavolta formale, non è seguita nessuna azione sostanziale; i pericoli di pubblica incolumità permangono.
- Mancati interventi di pulizia griglie, tombini.
Ad oggi non è giunto al tavolo della Circoscrizione nessun crono programma di interventi; le piogge dei giorni scorsi hanno messo in evidenza tutte le criticità.
- Mancata riqualificazione parcheggio Palmara e Piazzetta San Paolo
All’Amministrazione era stata chiesta dallo scrivente e non solo la riqualificazione dell’area parcheggio Palmara. Potatura, scerbatura, collocazione di panchine e giochi. Ad oggi nessun riscontro. Analogo discorso per la piazzetta di Camaro S. Paolo dove il Sindaco insieme a diversi componenti dell’attuale Giunta si recò durante la campagna elettorale.
- Bonifica area antistante ex Polveriera di Bisconte.
All’Amministrazione, in particolare all’Assessore Musolino era stata chiesta la bonifica dell’area antistante la ex Polveriera ottocentesca. Non solo non è stato fatto nulla, ma recentemente un incendio divampato ha rischiato di cancellare la storica struttura. Nonostante la ex struttura militare faccia parte del Demanio, nessun intervento si registra da parte dell’Amministrazione alla quale era stato chiesto l’affidamento dello spazio alla SSD Camaro 1969 per la cura e manutenzione.
- Rotatorie Viale Gazzi.
Nonostante il Dipartimento Viabilità abbia espresso la fattibilità di ben due rotatorie sul Viale Gazzi e nonostante l’invito dello scrivente ad un tavolo tecnico tutto tace.
- Carte identità Terza Circoscrizione.
Lo scrivente a luglio 2018 aveva inoltrato richiesta per abilitare la Circoscrizione al rilascio delle carte di identità; l’Amministrazione ha dato riscontro, sostenendo che è intenzione dotare il Quartiere del prezioso servizio, a tutt’oggi però non si conoscono tempistiche.
- Pulizia del torrente Bisconte.
L’Amministrazione, per il tramite dell’Assessore Minutoli, ha fatto sapere che sono in programma gli interventi: alla Circoscrizione però non è dato sapere quando si interverrà.
Sono questi 17 punti ma ce ne sarebbero altri su cui l’Amministrazione Comunale è chiamata a confrontarsi con l’Istituzione Circoscrizione; il dispiacere per questo primo scorcio di mandato cresce se si pensa che ci sono componenti della Giunta che conoscono più di altri la Circoscrizione perché ne hanno fatto parte.
Sarebbe importante ricordare che da regolamento, e non per spirito di carità, i dirigenti hanno l’obbligo di comunicare preventivamente alla Circoscrizione gli interventi che saranno eseguiti sul territorio di competenza.
Se a tutto ciò si aggiunge che a giorni alterni il Sindaco invoca le dimissioni da primo cittadino, se a giorni alterni il Sindaco dichiara di dimettersi dall’ARS, non è il modo più “sereno” per salvare Messina”.
È quanto dichiara il consigliere della Terza Circoscrizione Alessandro Cacciotto.
