Reggio Calabria, la presentazione di Reggina e Viola all’evento di Falcomatà: tifosi furiosi, “non si può politicizzare anche lo sport”

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Reggio Calabria, polemiche per la decisione della Reggina e della Viola di presentarsi alla città durante un evento politico a sostegno del Sindaco Falcomatà: i tifosi annunciano diserzione

La Reggina e la Viola iniziano la nuova stagione sportiva col piede sbagliato: è delle scorse ore l’annuncio della presentazione ufficiale delle due squadre – ahinoi – principali rappresentanti della città, pur militando in categorie minori del calcio e del basket dopo gli anni d’oro ormai lontani un’epoca, durante un evento politico a sostegno del Sindaco Falcomatà. La Reggina ha scritto sul sito ufficiale un comunicato che sembra quello di un assessore comunale, annunciando quanto segue: “il Club incontra i tifosi amaranto in occasione dell’evento “S’intesi” la tre giorni civica promossa dalle associazioni Reset e La Svolta, insieme alle realtà più attive e presenti sul territorio della Città di Reggio Calabria. Dal 24 al 26 agosto, tre giorni di dibattito, di incontro e di confronto con tutte quelle che sono le “forze attive” presenti in città. Per il Sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà: “S’intesi è il trionfo del civismo“.

La scelta ha scatenato le polemiche dei tifosi che annunciano di non presenziare all’evento. Il Movimento Nazionale per la Sovranità, tramite una nota del Delegato Nazionale Roberto Pagano, esprime “grande perplessità e rammarico nel costatare che le due maggiori realtà sportive della nostra città, la Reggina e La Viola presenteranno le loro rispettive stagioni agonistiche ospiti di due associazioni politiche dichiaratamente di sinistra e che hanno appoggiato la candidatura del Sindaco Falcomatà alle ultime elezioni amministrative. La Reggina e la Viola sono di tutti e devono restare di tutti. Non si può politicizzare lo sport. Non è concepibile immaginare che i tifosi si ritrovino costretti, pur di assistere alla presentazione dei loro beniamini, a partecipare a un’iniziativa espressione di una sola parte politica. Comprendiamo, pertanto, la viva e legittima protesta che si sta sollevando in queste ore attorno ad una vicenda che assume contorni paradossali e di mancanza di rispetto per i tifosi, molti dei quali hanno dichiarato l’intenzione di disertare gli eventi“.

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