Teatro scuola, il progetto del “Maurolico” di Messina ammesso ai fondi del piano triennale delle arti della Sicilia

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Unico progetto di scuola superiore di Messina nella “categoria” dedicata al potenziamento delle competenze pratiche e storico-critiche, relative alla musica, alle arti, al patrimonio culturale, al cinema, alle tecniche e ai media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni

Unico progetto di scuola superiore di Messina nella “categoria” dedicata al potenziamento delle competenze pratiche e storico-critiche, relative alla musica, alle arti, al patrimonio culturale, al cinema, alle tecniche e ai media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni. E terzo classificato in tutta la Sicilia.  “Web Writer TeatrArt” – presentato dall’I.I.S. “Francesco Maurolico”, referente la prof. Maria Sorace, dirigente scolastico la prof. Giovanna De Francesco, in rete con I.T.E.S.”A.M.Jaci”, referente la prof. Gisella Camelia, dirigente scolastico il prof. Carlo Davoli, in partnership con l’associazione “La Luna Obliqua” di Sasà Neri e con iTAM Comunicazione – ha ottenuto il finanziamento del “Piano triennale delle arti” dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia.  Per la rete formata dai due istituti messinesi, con il “Maurolico” capofila, si tratta di un nuovo, importante riconoscimento alle attività di laboratorio teatrale che, con la guida dell’esperto Sasà Neri, ha già vinto, solo nell’ultimo anno, il premio dedicato alla scrittura drammaturgica a “Pulcinellamente” e il secondo posto, dopo un istituto di Parigi (College Les Hauts Grillets di Saint-Germain-en-Laye) e prima di uno di Grenoble (Lycée Cité Scolaire Internationale “Europole”), al concorso “Uno, nessuno, centomila” di Agrigento, promosso dal Miur in collaborazione con il Comune di Agrigento, il Distretto turistico Valle dei Templi e la Strada degli Scrittori, la Fondazione Teatro Luigi Pirandello, l’Accademia di Belle Arti Michelangelo e l’associazione Kaos.  Si tratta – come si legge nel progetto – di “aiutare gli studenti a scoprire e perseguire interessi, così da elevare al massimo il loro grado di coinvolgimento, la loro produttività, i loro talenti attraverso l’ideazione di un format di teatro interattivo”.

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