Il leader della Lega rischia il seggio senatoriale ottenuto in Calabria, candidata di Forza Italia presenta ricorso “per notevole divario tra i voti effettivamente conseguiti e i risultati dei verbali”
Matteo Salvini rischia il seggio senatoriale ottenuto in Calabria a causa di alcuni errori nella compilazione dei verbali elettorali della Corte d’appello di Catanzaro. A chiedere la decadenza del leader della Lega, eletto anche in altri collegi, i difensori di Fulvia Michela Caligiuri, candidata al secondo posto nel listino proporzionale di Forza Italia. Gli avvocati Oreste e Achille Morcavallo chiedono il riconteggio dei voti e la proclamazione della loro assistita alla carica di senatore, per “gravi irregolarità nel dato complessivo conseguito da Caligiuri” e un “notevole divario tra i voti effettivamente conseguiti e i risultati dei verbali”.