Messina: a Palazzo Zanca il convegno “I servizi e le attività abilitative in autismo”

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Si svolgerà a Palazzo Zanca a Messina il convegno “I servizi e le attività abilitative in autismo”

In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, dalle ore 15 di domani, venerdì 6, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, si svolgerà un evento di sensibilizzazione e di confronto sui servizi rivolti a persone affette da disturbi dello spettro autistico, promosso e realizzato dal tavolo tecnico sull’autismo, attivato dall’assessorato delle Politiche Sociali. Il convegno pubblico, dedicato nello specifico ai servizi riabilitativi, ha lo scopo di dare la consapevolezza necessaria alla partecipazione, condivisione e vera inclusione. Il tavolo rappresenta il luogo dell’incontro e della sussidiarietà fra istituzioni e associazioni di familiari che a diverso titolo affrontano o sono coinvolte nella problematica dell’autismo. La necessità di ritrovarsi nasce dall’esigenza di realizzare un fronte comune per prendersi carico di una tematica così complessa, che presenta implicazioni sociali, sanitarie, culturali, educative, di ricerca scientifica e che esige la promozione di politiche sociali incisive ed efficaci. Al tavolo comunale siedono, infatti, il dipartimento Salute Mentale dell’ASP con l’Unità operativa di Neuropsichiatria Infantile, l’IRCCS Neurolesi, il CNR dell’Istituto Marino di Mortelle, il dipartimento Scienze e Tecniche psicologiche dell’Università di Messina, l’Ufficio scolastico provinciale, il dipartimento Politiche Sociali, l’area disabilità della consulta Comunale delle Organizzazioni sociali e le associazioni del Terzo settore con le famiglie impegnate sul tema. Occorre riconoscere che negli ultimi anni si sono moltiplicati gli sforzi nella realizzazione di una società sempre più inclusiva, iniziative spesso stimolate dalle istanze e dalle crescenti necessità di famiglie costrette a misurarsi con condizioni esistenziali sempre più difficili. Risulta quindi evidente il bisogno di un comune intento civile, sociale, istituzionale, di cui i partecipanti al tavolo tecnico aspirano a farsi interpreti, che si incentri su una profonda

Trasformazione culturale e che miri ad un radicale cambiamento di prospettiva. Sulla base di tali considerazioni, la scelta delle tematiche negli interventi è ricaduta sulla concretizzazione di “buone pratiche” che nascono dall’iniziativa della società civile e che si avvalgono del patrimonio sociale della comunità. Nel corso dei lavori, dopo gli interventi delle associazioni di famiglie, si parlerà di “musicoterapia orchestrale” con Massimo Diamante; interverrà Angelo Villari, titolare della fattoria sociale Villarè; Giovanna Amelotti parlerà di “Sport e disabilità”; Gianni Fortunato di “Teatro di Strada”; Carmelo Caporlingua di “Cinema e Vacanze Sollievo”; e Cecilia Caccamo di “Assistenza emotiva affettiva e sessuale dei disabili”. “L’incontro è la parola che governa la presa in carico globale delle persone con disabilità – afferma l’assessora alle Politiche Sociali, Nina Santisi Presa in carico comunitaria è l’espressione più corretta che chiama in causa ciascuno, istituzioni, società civile, famiglie e cittadini con le proprie competente e responsabilità ad agire e fare scelte nella logica dell’esercizio dei diritti di cittadinanza per tutti. Compito delle istituzioni supportare le famiglie e sostenere alleanze e sinergie virtuose come quelle del tavolo comunale”.

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